Un incontro di formazione rivolto agli operatori delle Unità di strada dell’Emilia-Romagna. A partire dai dati di attività, da una riflessione sulla relazione educativa (che gli operatori hanno come obiettivo nel rapporto, anche breve, con ragazze e ragazzi nel lavoro di strada) e da una analisi si servizi di prossimità che nel sistema di contrasto alle dipendenze patologiche oggi devono sempre più muoversi in rete con i diversi soggetti del territorio perché le dipendenze patologiche sono una questione di sanità pubblica.
Su questi temi si svolge lunedì 18 aprile a Bologna (dalle 9.30 alle 14, Sala Guido Fanti di viale Aldo Moro 50) un seminario organizzato dalla Regione Emilia-Romagna.
Nell’incontro, verranno presentati anche due documenti nati dall’esperienza delle Unità di strada con indirizzi per una più efficace attività di riduzione del danno e per favorire una “Notte di qualità”, coinvolgendo i gestori di locali in processi virtuosi per ridurre negli adolescenti i rischi per la propria salute (acqua disponibile gratuitamente, aree dove sia possibile riposarsi, presenza nello staff del locale di personale in grado di agire per un primo soccorso e per gestire conflitti, collegamento con i servizi di emergenza e pronto soccorso). Un progetto sperimentale sta per partire nelle discoteche di tutta la provincia di Modena, in alcune discoteche della Romagna e al Link di Bologna).
Sono 24 le Unità di strada in Emilia-Romagna, riunite in un coordinamento regionale (UDS). L’attività di informazione e riduzione dei rischi tocca temi che riguardano il consumo e l’abuso di sostanze (per esempio, alcol e stupefacenti), comportamenti a rischio per la salute (per esempio guida sotto l’effetto di sostanze, rapporti sessuali non protetti, danni provocati dall’assunzione di mix di sostanze ecc.).
Gli operatori sono 238, affiancati da 91 volontari: gli interventi si svolgono in discoteche, pub, stabilimenti balneari e in occasione di eventi (concerti, feste, rave, ecc.) dove è possibile il consumo/abuso di sostanze legali e illegali.
Nel corso delle 1.621 uscite effettuate nel 2014 le Unità di strada hanno avuto contatti con 59.918 persone (20.526 per la misura del tasso alcolico) e distribuito 42.414 profilattici.
Introduce il seminario Kyriakoula Petropulacos, direttrice generale alla Cura della persona, salute e welfare delle Regione. Intervengono: Luigi Guerra (direttore del Dipartimento scienze dell’educazione dell’Università di Bologna), Edo Polidori (direttore dell’Unità operativa di dipendenze patologiche di Forlì, Azienda Usl della Romagna), Sergio Ansaloni (Comune di Modena), Marco Battini (Centro sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia), Franca Francia (Regione Emilia, Romagna).