Farlo dormire supino, non fumare, allattarlo al seno, non coprirlo troppo perché “fresco è meglio”, usare il succhiotto durante il sonno. Sono alcuni semplici comportamenti che mamma e papà devono seguire, sulla base delle più recenti raccomandazioni scientifiche, per ridurre il rischio di un evento drammatico, terribile e ancora sconosciuta le cui cause sono ancora sconosciute, che può colpire i bambini nel primo anno di vita: la morte improvvisa del lattante, chiamata anche morte in culla (SIDS, Sudden Infant death Syndrome).
Il Servizio sanitario regionale distribuisce in questi giorni in tutti i Punti nascita dell’Emilia-Romagna l’opuscolo “Per loro è meglio”, che propone i comportamenti da seguire attraverso le vignette dell’illustratore Sergio Staino.
“Per loro è meglio” è stata tradotto in diverse lingue (spagnolo, inglese, arabo, albanese, rumeno e cinese, oltre all’italiano) in modo da raggiungere i genitori stranieri dei principali gruppi linguistici presenti in Emilia-Romagna.
Per un confronto sui comportamenti da adottare i genitori possono rivolgersi al pediatra di fiducia.
I comportamenti da seguire per ridurre il rischio della Sids
I comportamenti di prevenzione che i genitori devono adottare si basano sulle più recenti raccomandazioni internazionali e hanno dimostrato la loro efficacia nella riduzione del rischio.
Si tratta in particolare di cinque gruppi di indicazioni:
– “Nanna sicure”: far dormire nel loro letto i bambini a pancia in su, sopra materassi rigidi e senza cuscino ed oggetti tanto piccoli che possano essere ingeriti e diventare pericolosi;
– “Non fatelo fumare”: non fumare durante la gravidanza e, quando i bambini sono nati, non tenerli negli ambienti dove si fuma;
– “Fresco è meglio”: far dormire i bambini in ambienti non troppo riscaldati (la temperatura ideale è intorno ai 18/20 gradi); in ogni caso, non coprirli troppo, non avvolgerli stretti nelle coperte e, se hanno la febbre, i bambini possono aver bisogno di essere coperti meno, mai di più;
– succhiotto: l’uso durante il sonno può ridurre il rischio di Sids, tenendo conto peraltro che il succhiotto va introdotto nelle abitudini dei bambini dopo il primo mese di vita; se il bambino è allattato al seno occorre posporre l’offerta del ciuccio finché l’allattamento è ben avviato, i bambini non vanno forzati, se lo rifiutano; se il succhiotto viene perso, non va reintrodotto; evitare di immergere il succhiotto in sostanze edulcoranti; l’uso comunque va sospeso entro l’anno di vita;
– “Allattatelo al seno”: anche l’allattamento al seno è da considerarsi un intervento preventivo efficace nel ridurre il rischio di SIDS il latte materno è il miglior alimento; fate il possibile per allattare il vostro bambino al seno.
L’opuscolo informativo (in italiano)