La Torre di Pisa, la Barcaccia di Piazza di Spagna a Roma, il Maschio Angioino di Napoli, la Basilica di San Bernardino de L’Aquila, la Fontana Monumentale di Bari e molti altri monumenti d’Italia si illumineranno di viola, colore simbolo dell’epilessia riconosciuto a livello internazionale.
E’ questa una delle iniziative organizzate dalla Lega Italiana contro l’Epilessia (Lice) lunedì 8 febbraio, in occasione della Giornata Internazionale dedicata ad una delle malattie neurologiche più diffuse al mondo, che in Italia coinvolge circa 500.000 persone con oltre 30.000 nuovi casi l’anno. L’epilessia è una malattia sociale che il Parlamento Europeo e l’Assemblea Mondiale della Sanità (Wha) hanno indicato come una priorità in campo di ricerca ed assistenziale. Inoltre, le persone con epilessia, a parte le problematiche di ordine diagnostico e terapeutico (il 30% dei casi sono resistenti ai farmaci oggi disponibili) sono spesso vittime di pregiudizi e discriminazioni a livello sociale ed a limitazioni in vari ambiti: scuola, lavoro, guida, sport. L’apertura di numerosi Centri per l’Epilessia riconosciuti dalla Lice nel corso dell’8 febbraio, è un altro evento dedicato alle persone con epilessia: un Open day con visite gratuite, consulenze e sportelli informativi, allo scopo di migliorare la diagnosi, la cura e l’informazione su questa malattia. Francesca Reggiani, attrice e comica italiana, ha dato il suo sostegno alla campagna contro l’epilessia, firmando uno Spot di Sensibilizzazione, e lanciando la Campagna #milluminodiviola.
(ANSA)