Da tempo sappiamo che il consumo di alcuni tipi di frutta e di verdura (a foglia verde, frutta e verdura gialla o arancio, agrumi, e verdure crucifere come cavoli e broccoli) riduce il rischio di malattie croniche.
Il Centro per il Controllo delle malattie e la prevenzione degli Stati Uniti (CDC) ha tentato di definire quali siano i migliori alimenti (Powerhouse Fruits and Vegetables – PFV) associati a un ridotto rischio di malattie croniche sulla base di 17 sostanze nutrienti individuate dall’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite (vale a dire, potassio, fibre, proteine, calcio, ferro, tiamina, riboflavina, niacina , folato, zinco, e vitamine A, B 6, B 12, C, D, E e K).
Secondo lo studio, il migliore è il crescione, ricco di vitamine e sali minerali (fra cui lo zolfo), che aiuta a disintossicarsi da fumo e smog. Seguono cavolo cinese, bietole e barbabietole, spinaci, cicoria e lattuga.
Secondo la classificazione, pomodori, fragole e zucca contengono più sostanze nutritive, per apporto calorico fornito, degli agrumi.
Fonte: Ausl Bologna