Una mostra che “nasce dalle donne per le donne, come tentativo di dialogo con la comunità”.
La “violenza quotidiana del silenzio” sarà visibile al pubblico fino al 25 gennaio, nell’atrio del padiglione Morgagni dell’ospedale di Forlì.
“Si tratta di una tappa di un percorso che un gruppo di donne dell’ospedale di Forlì ha intrapreso da anni – spiega la dottoressa Patrizia Grementieri, tra le curatrici della mostra – riflettendo, e facendo riflettere, sul tema della violenza alla donna attraverso eventi pubblici.Oltre agli accadimenti drammatici ai quali siamo praticamente purtroppo assuefatti, cerchiamo di far luce anche sulla violenza quotidiana che la donna subisce nella tutela della propria salute. La reclusione nel silenzio, dettata dalla vergogna di parlare, è un peso che tutte noi sentiamo e dal quale vogliamo liberarci.”
La mostra, realizzata con il supporto della Associazione Cistite APS ONLUS, Associazione Progetto Endometriosi (APE), Associazione Menopausa precoce, Associazione Vincere Insieme la Vulvodinia, riguarda alcune patologie tipicamente femminili, delle quali in genere non si tende a parlare per vergogna, paura e pregiudizio sociale, ma anche per la sottovalutazione che viene fatta dei sintomi e delle manifestazioni cliniche.
“Parlarne e costruire insieme riferimenti – spiega Grementieri – ci aiuterà a rompere il silenzio e a metterci in relazione, consapevoli che la salute della donna è senza dubbio la cartina tornasole della salute dell’intera comunità.”
Esiste la possibilità di esporre gratuitamente la mostra nelle proprie strutture ospedaliere, associazioni, luoghi di ritrovo, etc.
Fonte ER Salute