Durante la sua relazione del Luglio scorso il presidente dell’ Inps Tito Boeri ha fatto cinque proposte di riforma che, «possono permetterci di non dover più intervenire in futuro, dando finalmente stabilità normativa, sicurezze ai contribuenti e ai pensionati».
Boeri ha definito i suoi «aggiustamenti» una «bozza di riforma» che l’INPS ha sottoposto al governo, non per esigenza di cassa ma per una maggiore equità del sistema.
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