Le congratulazioni delle autorità che hanno segnalato l’importanza di continuare ad investire sulle competenze specialistiche dei giovani, anche in virtù dell’evoluzione della sanità territoriale.
Giovedì 4 maggio, nell’aula intitolata a Cleopatra Ferri, presso la sede dell’OPI Bologna, si è tenuta la cerimonia di consegna dei diplomi ai 42 corsisti che nell’ A.A. 2021/22 hanno conseguito il Master in Infermieristica forense, legale e delle assicurazioni ed il Master in Infermieristica di famiglia e comunità, nell’ambito dell’offerta formativa dell’Alma Mater Studiorum.
“A questi giovani infermieri vanno i nostri più sinceri auguri e i complimenti per l’impegno profuso. La formazione e l’aggiornamento rappresentano il volano principale per il miglioramento della risposta ai bisogni di salute dei nostri cittadini”. Così si è complimentato con i corsisti il Presidente dell’Ordine degli infermieri di Bologna. “È fondamentale continuare ad investire sulla formazione degli infermieri che rappresentano una figura professionale cardine del nostro sistema sanitario” ha sottolineato l’Assessore regionale Raffaele Donini.
“Due master che hanno consentito la specializzazione di giovani infermieri in ambiti quali la gestione e la prevenzione del rischio clinico che permettono una più efficace risposta assistenziale di tipo domiciliare e di prossimità, così come definito dal Dm77” ha precisato Paolo Bordon, Direttore generale dell’Ausl. Il numero uno dell’Azienda USL di Bologna ha infine colto l’occasione per segnalare la necessità di promuovere l’adesione al Corso di laurea in infermieristica e ai suoi master, a fronte del grande bisogno di infermieri all’interno di tutte le Aziende sanitarie.
Infine, hanno partecipato alla cerimonia i professori Carlo Bottari, Paco D’Onofrio e Pasqualino Maietta che hanno confermato il loro impegno nella direzione e nel coordinamento scientifico dei due Master di ambito infermieristico, con il sostegno indispensabile assicurato dall’OPI di Bologna.
“L’università continuerà ad affiancare l’impegno del Presidente dell’Ordine nel promuovere l’attrattività della professione infermieristica attraverso la formazione continua e anche attraverso lo sviluppo di competenze specialistiche, sempre più necessarie” ha concluso il professore dell’Università degli studi di Bologna Paco D’Onofrio augurando ai neo diplomati di poter continuare a crescere nel proprio specifico setting assistenziale.
