E’ un infermiere dell’Ospedale Maggiore di Bologna ad essere alla guida del Centro di formazione per la rianimazione cardiopolmonare riconosciuto dall’IRC che per la prima volta in Italia ha sede all’Istituto superiore Aldini Valeriani.
Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo…Forse siamo solo dei visionari ma ci piace così.Abbiamo cominciato a fare i primi corsi nelle scuole più di 20 anni fa, infilandoci di nascosto nelle scuole dei figli grazie, e cominciando piano piano a far conoscere agli insegnanti e ai dirigenti scolastici il valore dell’allenza tra il servizio sanitario e la scuola, per formare i cittadini di domani.Piccoli passi di un cammino lungo, a volte tortuoso e in salita, con tante fermate, ma alla fine i nostri sforzi vedono un grande riconoscimento.
Così Gublielmo Imbriaco, infermiere dell’Ausl di Bologna, commenta sul suo profilo social l’emozione del raggiungimento di un importante traguardo. Un percorso condiviso con colleghi, insegnanti, alunni, genitori che ha sempre avuto come motore: l’impegno per salvare una vita.
Una vita che grazie alla tempestività e alla corretta esecuzione della catena di sopravvivenza può salvare tante vite, dal momento che l’arresto cardiaco è la terza causa di morte al mondo. Ne parlano oggi Il Resto del Carlino e il Corriere di Bologna
Resto del Carlino_ Aldini Valeriani primo istituto in Italia riconosciuto centro di formazione IRC
Corriere di Bologna Aldini Valeriani centro di formazione IRC guidato da infermiere
