Infermieri, medici, famiglie e caregiver per inaugurare il nuovo anno scolastico che lunedì avrà inizio anche per i giovani diabetici. Un’occasione di ascolto e confronto con le istituzioni – promosso dall’Associazione AGD Bologna – per continuare a sostenere insieme l’educazione sanitaria che comincia in ospedale e continua sul territorio.
E’ l’incontro che si è tenuto questa mattina presso la sede dell’Associazione in Via della Guardia, a cui hanno partecipato alcuni rappresentanti delle istituzioni tra cui Andrea Pession (Direttore della Pediatria del Sant’Orsola), Pietro Giurdanella (Presidente dell’Ordine delle Professioni infermieristiche) e Roberta Li Calzi (Consigliera comunale). Le autorità hanno voluto essere accanto a bimbi e adolescenti diabetici, così come alle loro famiglie, particolarmente preoccupate per la ripresa della scuola che si augurano avvenga in totale sicurezza anche per i bimbi più fragili.
Come Ordine delle Professioni infermieristiche – spiega il Presidente, Pietro Giurdanella – siamo al fianco dei piccoli pazienti e delle loro famiglie per ricordare l’importanza dell’infermiere scolastico. Proprio a pochi giorni dalla ratifica da parte della Conferenza Stato-Regione dell’infermiere di famiglia e di comunità, vogliamo unirci alla voce della Presidente della Federazione Nazionale Barbara Mangiacavalli nel ribadire che la scuola è una comunità fondamentale per lo sviluppo della società ed è pertanto necessario averne cura investendo sulla figura dell’infermiere”.
Nei primi 8 mesi di quest’anno abbiamo registrato un aumento del 40% del numero di giovani diabetici rispetto ai 10 anni precedenti – spiega il professor Andrea Pession, direttore della Pediatria del Sant’Orsola. Ad oggi non ci sono ancora evidenze scientifiche sul maggior rischio infettivo dei diabetici al Sars-Cov2, tuttavia mentre la ricerca nazionale e internazionale progredisce dobbiamo continuare a promuovere e a sostenere l’educazione sanitaria della comunità, aiutando fin da subito questi piccoli pazienti a crescere con la malattia insieme agli altri: nel rispetto di sé stessi e degli altri”.
“Abbiamo voluto organizzare questo incontro con le istituzioni per augurare ai nostri ragazzi buon inizio d’anno scolastico e per ricevere, come famiglie, rassicurazioni sulla loro salute” conclude ringraziando tutti per la partecipazione Salvatore Santoro, Presidente di AGD Bologna.