Il 21 maggio scorso è scomparsa Antonietta Santullo. Antonietta, ma per tutti in Azienda, Antonella, o magari Anto, è stata per molti anni il direttore infermieristico e tecnico dell’Ausl di Rimini. Mentre per l’Ausl Romagna si è occupata prevalentemente di formazione, oltre a collaborare in maniera determinante alla redazione dell’atto aziendale e dell’assetto organizzativo della nuova azienda. Antonella rivestiva, inoltre, ruoli di rilievo nel mondo dell’associazionismo professionale infermieritico ed assistenziale nazionale.
Sempre innovativo, il suo approccio ha fatto scuola per molti anni, consentendo agli infermieri e ai tecnici di raggiungere importanti livelli di sviluppo e responsabilità professionale. Uno dei risultati cui teneva di più, e che aveva fortissimamente voluto perseguire, è stato il nido aziendale di Rimini, situato all’interno del sedime ospedaliero e inaugurato ad inizio 2012.
Affinchè il suo lavoro, la sua eredità, possa proseguire attraverso il lavoro dei colleghi l’Ausl Romagna ha deciso di organizzare il convegno „Il futuro aperto dell’infermiere. Idee per continuare il lavoro di Antonietta Santullo“. L’evento avrà luogo nel pomeriggio di martedì 24 ottobre, a partire dalle ore 14:30 presso la sala „Il Castello“ del palacongressi di Rimini.
Molto alto il livello dei relatori, tra i quali, solo per citare le letture magistrali, i professori Francesco Taroni e Paolo Chiari dell’università di Bologna che si completano con gli interventi di esperienze concrete rappresentare da Infermieri dell’AUSL della Romagna.
Si parlerà di futuro per il ruolo degli infermieri (che in Ausl Romagna sono circa 5900 di cui 1700 a Rimini), ma non mancherà un momento commemorativo, con l’intitolazione ad Antonietta Santullo della struttura che ha praticamente costruito: l’asilo aziendale dell‘“Infermi“ di Rimini si chiamerà “Belnido Antonietta Santullo“.
L’evento è dedicato alle figure professionali per le quali sono previsti ecm (per iscriversi il termine è il 21 ottobre e bisogna accedere al seguente link https://portale-ext-gru.progetto-sole.it/ ).