TOCCAFONDI: NO A LIBERALIZZAZIONE, SERVE EDUCAZIONE. (DIRE)
Firenze, 17 giu. – Sarebbero 650.000 i giovani italiani che nel percorso scolastico hanno fatto uso di un sostanza illegale e oltre 40.000 gli studenti toscani che nell’ultimo mese hanno fatto uso di sostanze illegali.
Si entra in contatto con la droga intorno ai 15 anni.
E’ quanto spiega oggi Gabriele Toccafondi, coordinatore di Alternativa Popolare e sottosegretario al ministero dell’Istruzione, oggi all’incontro dal titolo “Droga e giovani, che fare? Educazione (No liberalizzazione)”. Secondo i dati riportati da Toccafondi, il 30% dei ragazzi ha fatto uso di Cannabis, il 4% di cocaina, numeri ed esperienze sono devastanti.
“I ragazzi- aggiunge- hanno bisogno di educazione, cioe’ di adulti che possono spiegare loro cosa combinano le sostanze illecite nel loro organismo, nel cervello e nella vita quotidiana loro e delle loro famiglie. Hanno bisogno di educazione non certo di liberalizzazione o legalizzazione. Occorre dire chiaramente no alle sostanze stupefacenti no all’abuso dell’alcol”.
Per questo prosegue il sottosegretario “Alternativa popolare non si tirera’ indietro, continuera’ in parlamento come in tutto il paese a dire si’ alla vita e si’ all’educazione e no alla liberalizzazione e legalizzazione delle droghe”. All’incontro di oggi c’erano anche quale sono intervenuti Francesca Cellai, dirigente scolastico Ipsar Buontalenti di Firenze; Valerio Vagnoli, dirigente scolastico del Ipsseoa A. Saffi di Firenze; Francesca Zatteri, Psicopedagogista clinico di Villa Lorenzi e Duilio Borselli, psicologo e psicoterapeuta.