Cambia la comunicazione…Ma non il nostro impegno!
Presentata da questo numero con una nuova veste grafica, la Rivista “Professione Infermiere” (sfoglia la rivista) inaugura una nuova fase della comunicazione istituzionale del Collegio IPASVI di Bologna. Un rinnovato stile comunicativo attraverso il quale il Collegio si prefigge l’impegno di sfruttare maggiormente i canali di comunicazione ad oggi disponibili per una piu’ incisiva relazione comunicativa con gli iscritti, con le Associazioni Professionali e dei Pazienti, con gli organi istituzionali.
Proposta con un nuovo e piu’ moderno aspetto, arricchito da elementi grafici e fotografici per migliorare la fruibilita’ e la lettura, la Rivista e’ composta da diverse sezioni tematiche cosi’ suddivise:
– editoriale della Presidente
– normativa (dedicata agli approfondimenti di carattere giuridico e di legislazione sanitaria)
– professione (approfondimenti di temi professionali, organizzativi e deontologici)
– formazione (sezione dedicata alle proposte formative direttamente formulate e gestite dal Collegio o dalla Federazione Nazionale)
– segreteria (comunicazione e approfondimenti su procedure amministrative riguardanti il rapporto tra gli iscritti ed il Collegio)
– noi Infermieri: nuova sezione dedicata alla presentazione di realta’ operative della provincia di Bologna, con particolare riferimento alle persone, al loro vissuto, alle loro emozioni inerenti la professione.
Per cio’ che concerne l’aspetto legato alle norme redazionali, ovvero i requisiti di base che un articolo deve possedere per essere pubblicato all’interno della rivista, non forniamo rigidi vademecum prescrittivi. Il nostro giudizio sulla pubblicazione degli articoli proposti riguarda principalmente l’interesse per la comunita’ professionale, il valore aggiunto che apporta nel dibattito su temi professionali, organizzativi e deontologici, l’apporto che viene dato per la crescita e lo sviluppo dell’immagine professionale. Ogni articolo proposto da un professionista (o gruppi di professionisti) e inviato via mail all’indirizzo di posta elettronica info@opibo.it viene valutato dal gruppo di redazione e quindi dal Consiglio Direttivo. Seguira’ un confronto con l’Autore per eventuale aggiunta di approfondimenti o chiarimenti richiesti. L’autore firma una apposita liberatoria per la pubblicazione. Non sono previsti compensi per gli articoli pubblicati.
Nella sezione “Rivista” di questo sito è possibile consultare l’ultimo numero link