Un «giardino terapeutico» quello che l’Associazione Piccoli Grandi Cuori Onlus ha inaugurato lunedì 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, presso l’Unità Operativa di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva, al padiglione 23 del Polo Cardio-Toraco-Vascolare nel Policlinico di Sant’Orsola a Bologna.
Il giardino si basa sul modello anglosassone degli ‘Healing Garden’ (letteralmente “giardino salutare”, progettato per promuovere il benessere delle persone che lo fruiscono) permetterà ai pazienti del reparto, soprattutto neonati, bambini e Guch (Grown Up wIth ConGenItal heart defeCts acronimo che identifica persone adulte o adolescenti portatori di una cardiopatia congenita) e ai loro parenti, di vivere momenti di quotidianità in una dimensione più ‘verde’.
“La capacità di tenere insieme tecnologia, competenza e umanità – ha spiegato il direttore generale Antonella Messori – rende così speciale questo luogo in cui ci prendiamo cura dei piccoli pazienti che necessitano di cure cardiologiche o cardiochirurgiche. Il merito va a tutti i nostri professionisti – ai medici, agli infermieri, a tutti gli operatori – ma anche all’associazione Piccoli Grandi Cuori che ha saputo raccogliere attenzioni e finanziamenti per realizzare questo giardino e che ogni giorno è presente in reparto, vicina alle famiglie e ai piccoli pazienti”.
“Grazie da parte di tutta Bologna – ha commentato il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti intervenendo al taglio del nastro – per quest’opera che ci ricorda come una buona cura abbia bisogno oltre che di ottimi medici anche di un ambiente adeguato in cui realizzarsi. Un progetto che si è realizzato grazie al volontariato, che rappresenta una delle forze migliori di questa città”. “Per noi – ha spiegato l’assessore comunale Luca Rizzo Nervo – prenderci cura va al di là delle medicine, è farsi carico di tutta la persona”.
“Il welfare non sopravviverebbe – ha spiegato la vicepresidente della Regione Elisabetta Gualmini – se non ci fosse il volontariato che si occupa dell’aspetto più delicato al mondo: la relazione di cura con le persone, per una presa in carico che vogliamo sempre più empatica”.
La ricerca scientifica evidenzia infatti come il contatto con la natura, nei luoghi di cura, possa contribuire al miglioramento della qualità della vita. Realizzato dall’Associazione Piccoli Grandi Cuori Onlus, il giardino nasce grazie alle generose donazioni di Florsilva Ansaloni Srl, dei dipendenti di Ducati Motor Holding Spa e dei Motoclub organizzatori dell’8 ‘Pasqua per un Bambino’: MotoPinguino, DOC Borgo Panigale, Bulloni Svitati, Totinpiga, Yellow Fire, MotoAvis Bologna e Tryker Italia.
Fonte www.aosp.bo.it
Foto pagina Facebook Policlinico S.Orsola