In Usa persi 400 mld dollari l’anno per mancanza riposo lavoratori (DIRE – Notiziario settimanale Sanita’)
Roma, 10 mag. – Chi l’ha detto che ‘chi dorme non piglia pesci’? Se fino a ieri riposare poco, per dedicarsi giorno e notte alla carriera, era considerato tratto distintivo delle persone di successo, oggi il paradigma sembra essere cambiato. Negli Stati Uniti si parla infatti di ‘sleep revolution’ e molti Ceo di grandi compagnie stanno cambiando abitudini. Del resto una ricerca di ‘Rand Europe’ ha quantificato per la prima volta l’anno scorso i danni economici provocati dalla mancanza di sonno fra i lavoratori: negli Usa ha un costo di oltre 400 miliardi di dollari all’anno.
“In Italia abbiamo una cultura diversa da quella americana- spiega Luigi Innocenti, uno dei titolari e fondatori di Astro Italia, azienda specialista del riposo su misura- ma cio’ non significa che la mancanza di sonno non sia un problema. Spesso sottovalutiamo gli effetti negativi del dormire poco o male, e sul lavoro pensiamo di recuperare a suon di caffe’. Ma e’ solo un palliativo: per lavorare meglio, dobbiamo dormire meglio”. Per riposarci e rilassarci senza disturbi, intanto, e’ importante che il materasso sostenga collo, schiena, spalle e piedi.
“Non deve essere ne’ troppo rigido- prosegue Innocenti- perche’ eventuali punti di pressione potrebbero costringere a girarvi di continuo, ne’ troppo morbido, per evitare di assumere posizioni sbagliate”. Astro Italia, intanto, ha individuato i cinque motivi per cui un buon sonno migliora la produttivita’ a lavoro:
1) Ci rende migliori a risolvere i problemi. Il detto popolare recita che per uscire da una situazione difficile dobbiamo ‘dormirci su’. C’e’ un fondamento scientifico: quando dormiamo, infatti, il cervello continua a essere attivo, riordina le idee e quando ci svegliamo le cose ci appaiono piu’ chiare e siamo portati a trovare soluzioni piu’ creative e intelligenti.
2)Migliora le relazioni interpersonali. Nei meccanismi che regolano sia il sonno sia l’umore sono coinvolti gli stessi neurotrasmettitori, serotonina e dopamina, e un ormone, la melatonina. Il loro legame e’ complesso, ma i risultati li conosciamo bene: se siamo riposati siamo anche piu’ felici, piu’ energici e piu’ ben disposti verso gli altri. E questo fa una differenza enorme quando abbiamo a che fare con i colleghi, con i clienti o con il capo.
3)Aumenta la capacita’ di reazione. Reattivita’ e concentrazione diminuiscono quando non si dorme o si dorme male. Basti pensare che 24 ore senza sonno hanno effetti simili a quelli di un tasso alcolemico di 1g/L, cioe’ il doppio della soglia legale in Italia.
4)Migliora la memoria. Durante il sonno il nostro cervello riordina le idee, fissando quelle importanti nella memoria e ‘pulendo via’ cio’ che non serve. Per questo, quando notiamo che dimentichiamo troppi appuntamenti e scadenze, e’ bene fare mente locale: non stiamo diventando smemorati, il problema probabilmente e’ che non dormiamo abbastanza.
5)Ci aiuta a non arrivare stanchi a fine giornata. Se non si dorme abbastanza, il giorno successivo ci si stanca piu’ velocemente: su una giornata lavorativa di 8 ore, si risulta esausti circa un’ora prima del solito. E quando si e’ esausti, si comincia a procrastinare e la produttivita’ si azzera.
(Red/ Dire) 08:04 10-05-17 NNNN