ROMA – “In questo momento noi e i romeni siamo in epidemia: sono 1.500 i casi a fronte di poco meno di 800 nello stesso periodo dell’anno scorso, anche tra i bambini e tra bambini che non si possono vaccinare. Gli Americani sono liberi dal morbillo da qualche mese, stanno attenti e dicono: non andate nei Paesi nei quali la malattia c’è ancora. In America è stata fatta una campagna importantissima mirata all’eradicazione. In Europa ci siamo noi, gli Austriaci, i Tedeschi, i Francesi che lo teniamo bello circolante”. Lo chiarisce Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, intervenuto a Effetto Giorno, su Radio 24, a proposito della notizia secondo la quale il Centro di Controllo e Prevenzione delle malattie di Atlanta colloca l’Italia come paese a rischio salute. DIRE
LEGGI ANCHE E’ allarme morbillo, segnalati 1010 casi in tre mesi