La post-verita’ mette a rischio anche la memoria della Shoah, perche’ le nuove generazioni rischiano di “cadere nel tranello”. Un “progetto politico” che mira a “togliere ai giovani l’idea stessa della storia”. A lanciare l’allarme e’ Marco Antonio Bazzocchi, delegato del rettore dell’Alma Mater di Bologna per le attivita’ culturali, intervenuto questa mattina in Comune a Bologna alla presentazione delle iniziative per il Giorno della Memoria, il prossimo 27 gennaio. “Quando non avremo piu’ testimoni diretti della Shoah, faremo fatica a convincere le persone- mette in guardia Bazzocchi- con la post-verita’ si distrugge l’idea della memoria. E se le nuove generazioni cadono nel tranello, si verifichera’ quanto diceva Primo Levi: si usera’ la memoria per costruire verita’ di comodo. Tutti dobbiamo impegnarci per evitarlo”. (Red/ Dire)
In copertina: foto di it.wikipedia.org/wiki/Olocausto