Domani va online il nuovo fascicolo sanitario elettronico, la “storia” clinica in digitale degli emiliano-romagnoli. Il fascicolo avra’ una nuova grafica, una nuova navigazione e una nuova organizzazione dei contenuti: a questi cambiamenti, spiega la Regione in una nota, si e’ arrivati dopo uno studio svolto dall’Universita’ di Bologna e un focus group sulla fruibilita’ dello strumento con le associazioni del Ccrq, il Comitato consultivo regionale istituito all’assessorato alle Politiche per la salute per valutare i servizi sanitari dal punto di vista dei cittadini.
“Non solo e’ piu’ facile da usare, ma offrira’ anche nuovi servizi” spiega l’assessore regionale alla Sanita’, Sergio Venturi.
Il fascicolo sanitario elettronico “velocizza i processi ed evita spostamenti inutili: e’ uno strumento utile, che sara’ sempre piu’ importante, anche per migliorare l”assistenza. Abbiamo voluto dare nuovo impulso a questo strumento, a partire dalle criticita’ emerse e dalle esperienze virtuose avviate dalle aziende sanitarie”.
Tra i nuovi servizi, la possibilita’ di avere a disposizione le immagini delle radiografie, gli inviti ai programmi di screening per la prevenzione dei tumori della mammella, del collo dell”utero e del colon e i buoni spesa che le aziende Usl inviano alle persone con celiachia per acquistare alimenti senza glutine. I dati in possesso di viale Aldo Moro dicono che sono piu’ le donne a usare il fascicolo sanitario. Finora sono stati attivati 260.727 fascicoli in tutto, con una tendenza di crescita soprattutto negli ultimi due anni (erano 41.000 nel 2013, 91.000 nel 2014, 168.000 nel 2015).
La fascia di eta’ piu’ presente e’ quella 30-44 anni con 63.106 fascicoli attivati. Le Usl con piu’ fascicoli attivati sono Bologna (80.203), la Romagna (46.430), Modena (30.952) e Ferrara (30.086). (Bil/ Dire)
Come attivarlo
Il Fascicolo sanitario elettronico è facoltativo e gratuito. Può essere costruito in qualsiasi momento da tutte le persone maggiorenni iscritte al Servizio sanitario regionale – che hanno dunque scelto un medico o un pediatra di famiglia – e che hanno dato il proprio consenso formale all’inserimento dei propri dati. Per attivarlo è necessario rivolgersi ad uno degli sportelli dedicati dell’Azienda Usl per ottenere le credenziali, nel rispetto della privacy. Alcune Aziende sanitarie stanno avviando anche soluzioni per fornire credenziali durante l’accesso in ambulatorio per visite o esami specialistici o dopo il ricovero in ospedale, evitando così di doversi presentare nuovamente all’Azienda. Una volta attivato è possibile accedervi dal sito Internet www.fascicolo-sanitario.it e utilizzando le proprie credenziali personali. Il sito è anche nell’home di ER Salute.
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