Una piazza web di condivisione e scambio critico sul consumo da parte dei giovani di sostanze legali e illegali, realizzata partendo dal punto di vista degli adulti. Questo, in sintesi, è drugadvisor.bologna.it, il nuovo sito web sul tema dell’uso e dell’abuso di alcol e droghe, che sarà presentato domani, venerdì 2 dicembre, alle 17, presso la Sala Tassinari di Palazzo D’Accursio.
L’incontro sarà aperto da Simona Cavallini, Responsabile Servizio Inclusione sociale di ASP Città di Bologna, Ivonne Donegani, Direttore del Dipartimento di Salute mentale e delle Dipendenze patologiche dell’Azienda USL di Bologna, e Monica Brandoli, dell’Area Benessere di Comunità del Comune di Bologna.
A seguire Alberto Rossetti, psicoanalista, e Stefano Alemanno, web content manager, parleranno del ruolo degli adulti riguardo al consumo di sostanze nei giovani, mentre Luca Ghedini, psicologo SerT della Azienda Usl di Bologna, e Claudia Iormetti, responsabile di Area 15, condurranno una navigazione guidata in drugadivisor.it.
drugadvisor.bologna.it, che nasce dalla collaborazione tra Comune di Bologna, ASP, Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL e Città Metropolitana di Bologna, offre la possibilità di dialogare con esperti, di condividere storie ed esperienze e di accedere ad un servizio di domande e risposta via mail. Una bussola virtuale per genitori, insegnanti, educatori, per orientarsi nella rete dei servizi metropolitani per il mondo delle dipendenze. L’interattività e la possibilità di un confronto tra pari offerte dal sito ricordano la struttura di molti social network.
Sul sito sono disponibili materiali informativi, articoli di approfondimento e un dizionario in progress, che potrà essere arricchito con i contributi diretti dei navigatori.
Il sito sarà alimentato, oltre che dai contributi diretti dei suoi frequentatori, dalla redazione stabile di Area15, servizio online di ASP sulle sostanze, rivolto ai giovani, in collaborazione col Progetto Giovani consumatori del SerT dell’Azienda Usl di Bologna.
Sono oltre 500 i ragazzi sotto i 29 anni seguiti dai SerT dell’Azienda Usl di Bologna e quasi 700 – 97 dei quali minori – quelli che accedono ogni anno ai Pronto Soccorso cittadini per abuso di alcool e sostanze. Le loro storie sono anche quelle dei loro genitori, dei loro parenti, dei loro educatori. Senza dimenticare altri tantissimi giovani per i quali il consumo di sostanze sembra essere integrato nella vita quotidiana.
Per info:
info@drugadvisor.bologna.it
FONTE: AUSL.BOLOGNA
