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Menopausa, non solo danni: desiderio sessuale ed empatia aumentano

Menopausa, non solo danni: desiderio sessuale ed empatia aumentano

Menopausa, non solo danni: desiderio sessuale ed empatia aumentano
| mercoledì 19 Ottobre 2016

La menopausa è un evento fisiologico per ogni donna, comporta tutta una serie di cambiamenti da accettare, ma non in maniera fatalistica o ineluttabile: avere la consapevolezza di quello che accade a mente e corpo, aiuta a vivere meglio questo periodo che caratterizza circa un terzo della vita di ogni donna.

PREMENOPAUSA

Non si entra in menopausa da un momento all’altro: ci si arriva gradualmente, in un tempo che può durare anche anni, contraddistinto da irregolarità mestruali e una sintomatologia variabile da donna a donna, ma che può consistere in umore ballerino, prime vampate di calore, secchezza vaginale, aumento di peso. Si può dire di essere in menopausa quando il ciclo mestruale è assente da un anno.

PREMENOPAUSA: QUALI VANTAGGI?

«Come tutte le età dell’essere umano anche quella della menopausa offre i suoi vantaggi – spiega la professoressa Alice Mado Proverbio, docente di psicobiologia e psicologia fisiologica presso l’Università di Milano Bicocca- La libido paradossalmente può aumentare, specialmente in premenopausa poiché al diminuire dei livelli ormonali di estrogeni, corrisponde un aumento relativo del testosterone, che regola il desiderio sessuale, come nell’uomo; scompaiono, finalmente, i disagi e i fastidi legati alle mestruazioni, così come ogni preoccupazione legata alla contraccezione».

L’IMPORTANZA DI CURARE IL BENESSERE SESSUALE

«Questo periodo della fase di vita della donna, è un’ ottima occasione per prendersi cura della propria salute sessuale – tiene a precisare la dott.ssa Roberta Rossi psicoterapeuta e sessuologa dell’Istituto di Sessuologia clinica di Roma e presidente della FISS – È passato il tempo in cui la donna considerava la menopausa come la fine della sua vitalità erotica, oggi si entra in menopausa quando si ha ancora una lunga aspettativa di vita; è infatti da considerare che questo periodo può corrispondere anche a cambiamenti familiari e/o sociali che possono consentire di rimettersi in gioco.

Quindi ben venga la richiesta e un’ adeguata risposta per tutte quelle donne che presentano una menopausa con sintomi fastidiosi e a volte invalidanti per il rapporto sessuale.

Oggi per fortuna abbiamo a disposizione diversi farmaci che possono aiutare a vivere serenamente questo periodo di vita. Tenendo conto anche delle trasformazioni fisiologiche del partner è bene tener presente che in alcuni casi, può essere utile una consulenza sessuale che permette di affrontare insieme alla coppia questi cambiamenti».

ATROFIA VAGINALE

«Le modificazioni ormonali e in particolare la carenza degli estrogeni predispone all’insorgenza di una condizione nota come atrofia vaginale caratterizzata da secchezza, bruciore e dolore nell’intimità sessuale poiché la vagina è un organo estremamente sensibile alla carenza ormonale – puntualizza la dott.ssa Rossella Nappi, professore associato della Clinica Ostetrica & Ginecologica IRCCS Policlinico San Matteo Pavia- Le donne parlano con grande imbarazzo di questo disturbo con il proprio ginecologo nonostante abbia un impatto significativo sulla qualità di vita. In molte pensano che ci sia poco da fare e sia solo una conseguenza dell’invecchiamento: non è così è un disturbo che se non correttamente approcciato può solo peggiorare. Oggi, invece, abbiamo numerose strategie terapeutiche per affrontare tale problematica, sia di tipo ormonale che non, tutte soluzioni in grado di apportare significativi benefici per la vita personale e di coppia».

VIVERE LA MENOPAUSA COME UN’OCCASIONE

Le donne sono abituate per natura a prodigarsi per gli altri, a pensare spesso prima alla famiglia che a se stesse. La premenopausa può diventare un’occasione per ricordarsi che è importante prendersi cura anche di se stesse; che è necessario garantirsi del tempo per ascoltare le esigenze di un fisico e di una psiche in trasformazione. «Non tutte sanno che le donne tra i 50 e i 60 anni sono le più apprezzate in quanto a sensibilità e capacità di comprensione umana– spiega ancora la professoressa Mado Proverbio – Uno studio pubblicato sul The Journals of Gerontology, effettuato negli USA su più di 75mila persone tra i 18 e i 90 anni ha dimostrato come gli individui più empatici siano proprio le donne in tale fascia di età. Non c’è che da congratularsi con loro perciò e sperare che abbiano sempre più spazio nella stanza dei bottoni!».

DISTURBI CARDIOVASCOLARI

La perimenopausa può essere il momento adatto per sottoporsi a controlli cardiovascolari: il repentino cambio nell’assetto ormonale può predisporre le donne a sviluppare disturbi anche molto importanti all’apparato cardiovascolare. Tali disfunzioni, inoltre, possono precipitare o esacerbare disturbi dell’umore non adeguatamente trattati o preesistenti. In questa fase più che in ogni altra della vita è fondamentale tenere sotto controllo il proprio peso corporeo, anche al fine di mantenere nella norma il proprio quadro lipidico: ecco perché è così importante seguire un’alimentazione varia e equilibrata che garantisca il giusto apporto di tutti i macro e micronutrienti indispensabili all’organismo per funzionare al meglio.

Sempre in quest’ottica e anche al fine di mantenere in salute muscoli, ossa e articolazioni è bene svolgere regolarmente attività fisica, in particolare quella aerobica; non possono che giovare al corpo quanto allo spirito le lunghe passeggiate all’aria aperta, i giri in bicicletta, le nuotate, le corse sulla spiaggia o al parco, ma anche il trascorrere regolarmente del tempo a ballare.

FONTE LA STAMPA

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