Si è insediata questa mattina, nella Sala del Consiglio di Palazzo Malvezzi, sede della Città metropolitana, la nuova Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria metropolitana di Bologna.
Approvato all’unanimità il Regolamento che ne disciplinerà il funzionamento, la nuova Conferenza ha proceduto alla elezione del Presidente e dei Vice Presidenti. Alla Presidenza è stato eletto Luca Rizzo Nervo, Assessore alla Sanità, Welfare e Innovazione sociale e solidale di Bologna, alla Vice Presidenza Giulio Pierini, Sindaco di Budrio e Roberto Visani, Vice Sindaco di Imola.
Rizzo Nervo, 38 anni, ha già ricoperto il ruolo di Presidente anche nella precedente CTSS di Bologna. “Siamo ad un passaggio importante, non scontato né burocratico – ha dichiarato il neo Presidente. Il riconoscimento della centralità di Bologna e l’ingresso di Imola caratterizzano la nuova CTSS metropolitana e aprono una nuova stagione. Saremo chiamati ad esercitare un ruolo essenziale di regia per molti temi rilevanti – ha proseguito Rizzo Nervo – come il riordino della rete ospedaliera, le reti cliniche, il territorio e l’integrazione socio-sanitaria. Ma dovremo essere capaci di interpretare questo ruolo avendo cura di accompagnare la cultura sanitaria metropolitana tra i cittadini e i professionisti.”
Prima tra le Città Metropolitane italiane, la nuova Conferenza nasce dall’intesa tra il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, come luogo della governance delle politiche sociali e sanitarie dell’area metropolitana di Bologna.
La CTSS Metropolitana di Bologna è composta dal Sindaco metropolitano, dai Sindaci dei Comuni di Bologna e di Imola, dai Presidenti dei Comitati di Distretto e, novità assoluta, dagli Assessori regionali alle Politiche per la Salute e alle Politiche di Welfare e Abitative. Proprio la loro presenza, prima e a tutt’oggi unica in Regione, sottolinea la centralità della CTSS metropolitana come luogo di condivisione delle politiche sociali e sanitarie, in piena sintonia con le strategie regionali.
“La nuova CTSS metropolitana di Bologna – ha dichiarato Sergio Venturi, Assessore regionale alle Politiche per la salute – sarà un luogo di condivisione importante per la nostra programmazione. Siamo ben consapevoli delle sfide che ci attendono e altrettanto consapevoli che pur avendo raggiunto i risultati significativi che tutti ci riconoscono, abbiamo bisogno di luoghi e strumenti nuovi che ci consentano di introdurre tutta l’innovazione necessaria per continuare a garantire ai cittadini servizi di qualità. La nuova CTSS metropolitana di Bologna si presenta con tutte le carte in regola per svolgere questo ruolo”.
Tra le principali funzioni attribuite dal nuovo regolamento alla CTSS Metropolitana di Bologna ricordiamo:
- l’approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento triennale per l’area socio-sanitaria – compresa la non autosufficienza – e sanitaria, delle politiche abitative e socio educative, con l’individuazione delle rispettive priorità strategiche;
- l’approvazione del Piano Attuativo Locale;
- l’equa distribuzione delle risorse e dei servizi tra i diversi ambiti distrettuali, comprese quelle del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza, garantendo attenzione particolare per il riequilibrio territoriale;
- la promozione, con il supporto delle Aziende sanitarie, di strategie e interventi di promozione della salute e del benessere sociale;
- la verifica periodica dell’attività delle Aziende sanitarie presenti sul territorio.
Fonte: Ausl bologna