Con la prima colazione servita ieri mattina ai 250 ospiti dei 3 campi assegnati all’Emilia-Romagna nel Comune di Montegallo, in provincia di Ascoli, è pienamente operativa la struttura di assistenza alla popolazione messa in campo dalla Protezione civile regionale.
Per la realizzazione hanno collaborato squadre di Hera, che hanno reso possibile una rapida posa in opera di tutta l’impiantistica nei campi.
Tutte le persone assegnate ai campi hanno trovato posto nelle tende ma, per essere pronti ad ogni eventualità, si è deciso stamattina l’invio di altre tende, in grado di ospitare ulteriori 30 persone. Intanto la grande tensostruttura, parte integrante della colonna mobile regionale, è stata dirottata al campo gestito dalla Regione Marche.
La Protezione civile regionale, inoltre, sta aiutando attivamente l’Amministrazione comunale di Montegallo per la realizzazione del COC, il Centro Operativo Comunale, struttura tecnico-amministrativa indispensabile a coordinare le varie fasi successive alla prima emergenza.
Sul versante delle donazioni, il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha fatto sapere che non servono generi alimentari, indumenti o altro, e quindi non è necessario avviare raccolte in questo senso.
Chi vuole contribuire può farlo con un versamento sul conto corrente unico aperto dalla Regione Emilia-Romagna (IBAN IT69G0200802435000104428964 – Intestazione e causale: Emilia-Romagna per sisma Centro Italia).
Oggi il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, si è recato nelle zone colpite dal terremoto, dove ha incontrato tecnici, volontari e ammninistratori locali. Accompagnato dall’assessore alla protezione civile Paola Gazzolo, il sottosegretario alla presidenza Andrea Rossi e tecnici dell’Agenzia regionale di Protezione civile e dell’Anci regionale. “Sui luoghi del terremoto con tecnici RegioneER e volontari Protezione civile. Adesso emergenza poi ricostruzione”. Queste le parole del Presidente nella sua pagina twitter
Fonte: Regione Emilia Romagna