Lettera del Coordinamento Ordini delle professioni infermieristiche Emilia Romagna
Abbiamo molto apprezzato l’intervento dell’Assessore Raffaele Donini a favore del dialogo e del confronto sugli screening a tutela della salute degli infermieri e degli operatori sanitari. Dopo 2 anni di estenuante lotta al covid che ha avuto un profondo risvolto sulla vita privata e sociale di ciascuno, riteniamo che, ancor più oggi, non si possa abbassare la guardia anche perché continuiamo a registrare un alto numero di operatori infettati dal virus.
La sospensione degli screening inciderebbe notevolmente sull’ulteriore diffusione dei contagi, compromettendo la sicurezza delle cure nei diversi setting assistenziali che sono il luogo per eccellenza in cui tutelare ad ogni costo i pazienti fragili.
Mai come ora si rende necessario accompagnare le persone, come da mesi facciamo anche per le vaccinazioni, alla consapevolezza e sicurezza delle buone pratiche, tenendo conto anche dei legittimi timori di chi quotidianamente, da due anni, non si sottrae al contatto e all’assistenza dei malati covid positivi
In questo momento di graduale ripresa delle diverse attività in tutto il Paese è ancor più necessaria una forte condivisione delle strategie e delle scelte operative a tutti i livelli, evitando ad ogni modo contrapposizioni e lacerazioni che ricadono sul sistema sanitario: il bene più prezioso di cui disponiamo.