L’evento è stato una occasione di incontro tra gli operatori sanitari dell’Azienda USL di Bologna e i cittadini, le istituzioni, le associazioni e le organizzazioni locali. L’obiettivo dell’ evento è la descrizione dettagliata dei percorsi per la gestione dei pazienti con malattie croniche attive nel territorio, in particolare nei Comuni di Budrio e di Molinella, in un’ottica di integrazione tra Ospedale e Territorio e con uno sguardo rivolto al futuro, ai progetti del PNRN. Sono stati coinvolti tutti gli attori protagonisti nella gestione delle diverse problematiche cliniche, assistenziali e sociali con visione multidisciplinare e multiprofessionale.
Convegno
“Il Percorso del paziente con malattie croniche – Dall’ Ospedale al Territorio, dai PDTA al Mondo Reale. BPCO e Scompenso Cardiaco come esempi di integrazioni “
Ospedale di Budrio e Case della Salute del territorio – Comune di Budrio – Comune di Molinella – 26/11 e 10/12 anno 2022.
Gli Infermieri relatori hanno illustrato il contributo professionale in un team multidisciplinare e multiprifessionale, nel garantire cure ai cittadini con modelli organizzativi che si sviluppano sia per livelli di competenza, che per funzioni. Il “professionalismo” della figura dell’infermiere e la nuova domanda di Salute e dei bisogni della cittadinanza, ha sviluppato funzioni che hanno uno snodo concettuale che ha origini dall’infermiere di U.A. ospedaliera, garante dell’assistenza infermieristica e procedure diagnostiche terapeutiche, all’infermiere case manager che garantisce le dimissioni difficili attivando il territorio. Nello specifico viene creato quel “ponte sanitario” tra Ospedale e Territorio, tale che l’assistito e la famiglia, dopo la dimissione ospedaliera, avranno riferimenti di supporto sanitario a domicilio, e non saranno da soli nella cronicità e nelle fasi acute della malattia.
Un’assistenza infermieristica con approcci oggettivi e soggettivi, garantisce una presa in carico sistemica della persona, ma attiva anche una relazione professionale tra infermieri di U.A. ospedaliera, infermieri della domiciliare e gli infermieri di famiglia, in una visione multidisciplinare e multiprifessionale.
Metaforicamente l’equipe di tutti i professionisti della salute, sono come una squadra di calcio in cui ogni sanitario garantisce con il suo costrutto disciplinare e la sua competenza professionale, il diritto costituzionale della salute ai nostri cittadini.