Ha avuto un arresto cardiaco in aeroporto a Bologna, ma, grazie alla presenza dei un’infermiera soccorritrice del 118 che è intervenuta con il defibrillatore, è stato rianimato e trasportato all’ospedale Maggiore dove è stato sottoposto ad angioplastica e non ha riportato danni neurologici.
E’ successo il 4 dicembre sera, al nastro trasportatore dei bagagli del Marconi a un uomo della Moldavia che era appena atterrato.
Fondamentale è stata la tempistica e, soprattutto, la presenza in aeroporto di un’infermiera della Croce Rossa che è immediatamente intervenuta con il defibrillatore alle 21.06, quando l’uomo si è accasciato al suolo. In meno di mezz’ora, alle 21.33, l’uomo è arrivato in ospedale dove nella notte è stato sottoposto ad angioplastica. Le sue condizioni sono buone e non ha riportato danni neurologici, soprattutto grazie al tempestivo intervento di rianimazione.
Fonte: Ansa