Come deve svolgersi, come deve affrontare e risolvere i problemi, come deve rapportarsi con i pazienti, i colleghi, le istituzioni, le altre professioni. Non è un semplice elenco di regole: è il vero e proprio vademecum della Professione. È il nuovo Codice deontologico, al centro di un seminario – in seconda edizione – che l’Ordine delle Professioni Infermieristiche ha organizzato per il 9 novembre 2019 presso l’Aula Magna dell’Ospedale Maggiore di Bologna.
Il nuovo Codice Deontologico, approvato il 13 aprile 2019 dal Consiglio Nazionale, ovvero l’insieme di tutti i presidenti Opi provinciali e rinnova il documento precedente che risale al 2009. Il nuovo Codice è così integrato con tutto ciò che riguarda leggi, regolamenti, situazioni che si sono succedute negli anni e, soprattutto, nuove responsabilità nel passaggio da Collegi a Ordini, ora enti sussidiari dello Stato con la modifica di ruoli, responsabilità e capacità di intervento.
Tra i relatori Barbara Mangiacavalli (Presidente Nazionale FNOPI), Pio Lattarulo (esperto di etica e di bioetica), Sergio Fucci (Giudice, esperto di bioetica e responsabilità professionale), Rosaeugenia Pesci (Responsabile Attività didattiche professionalizzanti CdL in Infermieristica UNIBO) con la moderazione dei Consiglieri OPIBO Roberta Ravaldi e Catia Franceschini.
COMUNICAZIONE IN SANITA’ E BIOETICA. IL CORSO A BOLOGNA
In apertura del seminario, la Prof.ssa Carla Faralli, Ordinario di Filosofia del Diritto dell’Università di Bologna, ha illustrato i contenuti del nuovo Corso di Alta Formazione in Comunicazione in sanità e Bioetica dell’Università di Bologna. Il corso, rivolto a tutte le professioni sanitarie (infermieri, medici, fisioterapisti, ostetriche, tecnici di radiologia, tecnici sanitari), avrà sede nell’aula di Formazione dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche e sarà un’occasione di formazione comune per le professioni ed ha l’obiettivo di condurre all’acquisizione di conoscenze e competenze fondamentali nell’ambito sanitario con riferimento a profili filosofici, etici e deontologici, profili biogiuridici, profili di comunicazione e di formazione nell’ambito delle medical humanities e profili medico-legali.
Nel corso della mattinata illustrati inoltre gli aspetti più delicati e gli effetti in termini giuridici, per quel che concerne ad esempio il tema della contenzione, le scelte sul fine vita fino al tema delicato della libertà di coscienza.
UN ENCOMIO PER L’INFERMIERA CINZIA PETRANTONI
Nel corso del Convegno è stato consegnato un encomio speciale a Cinzia Petrantoni poiché con la semplicità del bene ci ha ricordato e ha reso visibili a tutta la città di Bologna i valori profondi della nostra Professione. Grazie al suo tempestivo intervento, al di fuori dell’orario di servizio, Cinzia Petrantoni ha rianimato un cittadino gravemente ferito a seguito di un incidente, prima dell’arrivo dell’ambulanza. IL VIDEO
È il mio lavoro, la mia passione, il mio essere. Non avrei potuto fare altrimenti – questo il commento della collega – il soccorso è un lavoro di squadra, da solo uno fa poco, bisogna essere insieme, sempre
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Se la riflessione è importante ancor di più lo sono le azioni.
L’approfondimento nel servizio di Nurse24.it:
Le foto di Paolo Righi per OPI BO