Settembre uguale fine dell’estate. Ma se e’ comune la pigrizia nel tornare alla quotidianita’, per qualcuno il rientro dalle ferie si trasforma in un vero e proprio incubo. Si tratta della sindrome post-vacanze, un malessere fisico ed emotivo che travolge molti italiani. “Mal di testa, fiacchezza, sonno, stordimento, irritabilita’ sono alcune delle sensazioni che potremmo avvertire durante il primo periodo di ripresa delle attivita’. Il ‘Post Vacation Blues’ e’ una sindrome di cui soffre almeno un italiano su dieci tornando dalle ferie”, spiega Paola Vinciguerra, direttore scientifico di Bioequilibrium e presidente di Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico). “Quando il rientro dalle vacanze ci mette in crisi, dovremmo chiederci quanto la vita di tutti i giorni, lavoro, relazioni, routine, siano soddisfacenti- precisa l’esperta-. Lo stacco dalla quotidianita’, dai doveri e dalle responsabilita’ e’ doveroso, ma quando al ritorno dalle vacanze ci sentiamo piu’ stressati di quando siamo partiti e’ decisamente un campanello d’allarme”.
Rituffarsi immediatamente in ritmi frenetici, scadenze, traffico e routine quotidiana “non e’ mai una buona idea- prosegue la psicoterapeuta- molto meglio sarebbe tornare in citta’ un paio di giorni prima di ricominciare a lavorare, ci potrebbe aiutare a sentirci meno stressati e piu’ energici. Tornare immediatamente sui libri o al lavoro e avere poco spazio da dedicare a noi stessi, puo’ tradursi in un malessere fisico generalizzato reale che rendera’ ancora piu’ difficile il ritorno alla vita frenetica di ogni giorno”.
Ecco, allora, qualche consiglio per fronteggiare al meglio la sindrome post-vacanze:
1) La ripresa deve essere graduale, quindi evitate di rientrare dalle vacanze all’ultimo minuto, meglio rinunciare ad un giorno in piu’ in ferie, ma tornare in citta’ e poter fare le cose con calma.
2) Fare attivita’ fisica. Non ha benefici solo sul corpo, ma serve a diminuire lo stress e a mantenere il buon umore poiche’ stimola la produzione di endorfine.
3) Approfittare delle belle giornate di fine estate per uscire la sera e ritrovarsi con gli amici poiche’ cosi’ facendo si prolunghera’ lo ‘spirito vacanziero’.
4) Dormire almeno 7/8 ore a notte.
5) Seguire un regime nutrizionale senza eccessi ma anche senza sottoporsi subito a diete rigide.
6) Rispettare i propri ritmi concedendosi frequenti pause,porsi degli obiettivi semplici arrivando con gradualita’ ai progetti piu’ complessi.
7) Soprattutto i piu’ piccoli dovrebbero avere la possibilita’ di riadattarsi gradualmente agli orari ed alle regole di tutti i giorni poiche’ non si puo’ pretendere che non soffrano di stress da rientro se dopo un periodo cosi’ lungo senza restrizioni, li catapultiamo nella vita frenetica di tutti i giorni.
Fonte DIRE