NAPOLI – “Le infezioni da Papilloma virus rappresentano una delle cause più importanti di una serie di neoplasie, più note sono quelle femminili, ma risultano essere anche una delle cause più frequenti di cancro all’ano, alla bocca e al pene e l’HPV è implicato anche parzialmente nel cancro alla prostata”. E’ quanto afferma all’agenzia DIRE Annamaria Colao, endocrinologa dell’università Federico II di Napoli e testimonial di una campagna informativa sull’infezione da Papilloma virus (HPV), promossa dal PSI Napoli Est – Asl Napoli 1 Centro e dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Napoli.
Più informazione è fondamentale “in quanto le acquisizioni sul Papilloma – sottolinea Colao – sono piuttosto recenti e le informazioni vanno portate principalmente nelle scuole e date ai più giovani, a coloro che si affacciano per la prima volta alla vita sessuale e sono meno portati degli adulti a essere cauti e proteggersi”.
L’endocrinologa ricorda come grazie all’impegno della Siams, la Società italiana di andrologia e medicina della sessualità, il vaccino contro il Papilloma virus sia stato “esteso anche ai ragazzi. E’ un virus a trasmissione sessuale ma se proteggiamo solo una parte della coppia abbiamo perso il 50% del vantaggio del vaccino“. DIRE