Nicholas Green, un bambino americano di sette anni, venne ucciso nel 1994 nel corso di un tentativo di rapina mentre era in viaggio in Italia con la famiglia. I genitori autorizzarono il prelievo e la donazione degli organi: ne beneficiarono 7 italiani, di cui 4 adolescenti e 1 adulto, mentre altri 2 pazienti riacquistarono la vista grazie al trapianto delle cornee. L’evento ebbe grande risonanza, e contribui’ ad aumentare la propensione alla donazione degli organi in tutto il Paese. I genitori di Nicholas, in seguito alla tragica perdita del figlio, sono diventati attivi sostenitori della donazione di organi, anche attraverso la fondazione a lui dedicata www.nicholasgreen.org.
Lunedi’ 13 marzo 2017, alle 11.00 in sala Conferenze (padiglione 1 Ingresso) l’Ospedale Niguarda apre le porte ad un incontro con Reginald Green, il padre di Nicholas che, insieme al personale sanitario, testimoniano il valore del dono e della terapia di trapianto nella medicina contemporanea e nella vita delle persone. E’ l’ultima volta che Reginald Green viene nel nostro Paese in quanto, data la sua eta’, non ha in programma altri viaggi. Cosi’ in un comunicato il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda. (Comunicati/Dire)