FIRENZE – Al via in Toscana il bando di concorso per reclutare architetti esperti in progettazione accessibile. Il progetto di adattamento domestico Ada compie un altro passo avanti nel percorso verso il miglioramento dell’autonomia della persona disabile nel proprio ambiente di vita. E’ dei giorni scorsi il bando di concorso per titoli e colloquio per l’assegnazione di 7 borse di ricerca ad altrettanti architetti che nei prossimi mesi, nello specifico dal 15 febbraio al 15 novembre, saranno impegnati nella stesura di complessive 400 consulenze tecniche.
Il concorso è stato bandito dal Dipartimento di Architettura – DIDA dell’Università degli Studi di Firenze con l’obiettivo di reclutare sette architetti che dal prossimo febbraio cominceranno i primi sopralluoghi presso le abitazioni delle persone disabili che avranno aderito al progetto Ada e, successivamente, scriveranno le relative consulenze tecniche per il miglioramento del grado di accessibilità delle abitazioni visitate. La domanda per l’assegnazione della borsa di studio deve essere inviata entro il 3 gennaio 2017. Fra i titoli sono ritenuti preferenziali quelli di Dottore di ricerca, l’esperienza documentata nel settore della progettazione accessibile e l’abilitazione all’esercizio della professione di architetto.
Tutta la Toscana con le sue 34 SdS/zone distretto è interessata dal progetto. Proprio per consentire lo svolgimento al meglio del progetto Ada in tutto il territorio regionale, la Toscana è stata suddivisa in 7 ambiti territoriali, ciascuno comprendente alcune Società della Salute/Zone Distretto. Ogni candidato potrà esprimere l’ambito territoriale su cui intende concorrere che potrà essere soltanto uno. Per ognuno degli ambiti territoriali verrà poi stilata una distinta graduatoria di merito.
Redattore Sociale