(Dire) Una ricerca rovescia il ruolo che la societa’ spesso assegna agli anziani: la migliore amica degli adolescenti? La nonna. È giudicata saggia, dinamica e protettiva. Una conferma arriva da Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell’eta’ evolutiva, intervistato sul tema da Tv 2000: “Oggi insegnano piu’ l’educazione i nonni che i genitori. I nonni cercano di dare ai bambini una dimensione piu’ umana, sono molto meno tecnologici e quindi sviluppano con i nipoti un rapporto basato sul dialogo“.
In una societa’ in cui i genitori sono sempre meno presenti, i nonni diventano il perno e il punto di riferimento per le nuove generazioni. Infatti, secondo lo studio condotto dallo Story Cooking di Casa Coricelli e l’Universita’ Bicocca di Milano, i giovani tra i 16 e i 25 anni vedono nei nonni degli amici che li proteggono senza mai giudicarli. “La figura dei nonni e’ accogliente- conclude Castelbianco- e limita la solitudine, in senso affettivo, che i bambini potrebbero maturare durante le ore di distacco dai genitori”.
Forse una preferenza c’e’: i giovani, secondo la ricerca, sembrano preferire la nonna materna. Con lei trascorrono la maggior parte del tempo, a lei si affidano per consigli magari sui primi amori o per appianare qualche lite con i loro genitori. Anche in questo millennio, i nonni sono un rifugio sicuro sul quale continuare a fare affidamento.