Per Molise e Sardegna si confermano i primati positivo e negativo relativi alla mobilita’ sanitaria attiva in Italia. Questo uno dei dati emersi da una ricerca condotta dall’istituto Demoskopika. In particolare, analizzando gli ultimi dati disponibili (primo semestre 2015), e’ il Molise, con 100 punti, a mantenere la prima posizione della graduatoria parziale relativa alla mobilita’ attiva, l’indice di “attrazione” che indica la percentuale, in una determinata regione, dei ricoveri di pazienti residenti in altre regioni sul totale dei ricoveri registrati nella regione stessa, e che in Molise, per l’appunto, e’ pari al 27,9%.
Sul versante opposto, si colloca la Sardegna (3,2 punti) con un rapporto tra i ricoveri in regione dei non residenti sul totale dei ricoveri erogati pari allo 0,9%. In valori assoluti, sono principalmente le regioni del Nord a ricevere il maggior numero di pazienti non residenti. In questa direzione le realta’ piu’ attrattive sono la Lombardia (78 mila ricoveri extraregionali), l”Emilia Romagna (54 mila ricoveri extraregionali), il Lazio (38 mila ricoveri extraregionali), la Toscana (34 mila ricoveri extraregionali) ed il Veneto (28 mila ricoveri extraregionali). (Cac/ Dire)