Psicosi meningite nelle Marche. Il verificarsi di alcuni casi mortali di meningite nel resto d’Italia ha provocato la corsa alle vaccinazioni. In particolare per i piu’ piccoli. Il presidente della commissione regionale Sanita’ Fabrizio Volpini se n’e’ reso conto di persona andando a visitare l’ufficio Vaccinazioni di Senigallia. “Ho effettuato un sopralluogo presso il servizio vaccinazioni di Senigallia e la situazione era davvero un delirio- scrive su Facebook Volpini- Non bastano piu’ l’apprezzamento, il plauso, il ringraziamento per il grande lavoro che con competenza, professionalita’ e spirito di servizio stanno svolgendo tutti gli operatori a cominciare dalla responsabile del servizio. Serve una maggiore consapevolezza e attenzione per i servizi di prevenzione”. Ma l”allarme ha riguardato tutto il territorio.
Gli uffici Vaccinazioni sono stati presi ”d’assalto’ tanto che il servizio Sanita’ della Regione e’ stato costretto a diffondere una nota per tentare di tranquillizzare l’opinione pubblica. “In questi giorni si registra nelle Marche, come nelle altre regioni italiane, una richiesta crescente per il vaccino antimeningococcico da parte della popolazione non coinvolta nell’offerta vaccinale gratuita- si legge nella nota del servizio Salute- Richieste che non corrispondono ad un reale incremento dei casi di meningite meningococcica nella nostra regione, dove, al contrario si e’ registrato un numero inferiore di casi di meningite meningococcica negli ultimi anni”.
Un allarme dunque che non corrisponde a un reale incremento dei casi. Ogni anno infatti nelle Marche vengono registrati da 0 ad 8 casi di meningite da meningococco mentre nel 2016 ne sono stati registrati 6. Nei sei anni (2000-2006) precedenti l’avvio della offerta vaccinale ai nuovi nati sono stati registrati complessivamente 30 casi di meningite da meningococco. Negli ultimi 6 anni (2010-2016) i casi complessivi sono stati 19 con una riduzione del 40% anche grazie alle vaccinazioni che vengono offerte attivamente e gratuitamente a tutti i bambini. “Nelle Marche quasi 25 genitori su 100 nel corso del 2015 hanno rifiutato l”offerta attiva e gratuita della vaccinazione contro il meningococco C- continuano- Lo stesso vaccino per cui al momento si sta registrando tanta richiesta da parte della popolazione. Vaccinare i bambini significa anche ridurre la circolazione dei batteri che possono causare casi di malattia negli adulti e negli anziani”.
Al di la’ dei vaccini gratuiti per i bambini la Regione Marche offre la possibilita’ di accedere alle vaccinazioni con la formula del co-pagamento: il costo del vaccino, a carico del cittadino, e’ pari al prezzo di acquisto sostenuto dall’Asur. “Si ricorda che i cittadini possono prenotare utilizzando il numero di telefono dei servizi vaccinali di riferimento della provincia di appartenenza- conclude- Per quanto riguarda i bambini, l”invito rivolto a tutti i genitori e” quello di rispettare il calendario vaccinale e sottoporre i figli a tutte le vaccinazioni raccomandate e offerte gratuitamente”. (Wel/ Dire)
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