Un salto in avanti in tutte le cinque macro-aree e “piazzamenti d’eccellenza” a livello nazionale e internazionale. La settima edizione del Qs World University ranking by subject premia l’Universita’ di Bologna “con un lungo elenco di ottimi risultati”, rivendica la stessa Alma mater.
La macro-aree, prima di tutto: nei cinque i raggruppamenti di materie in cui e’ suddiviso il ranking, l’Alma Mater scala posizioni a livello mondiale rispetto allo scorso anno. Il balzo piu’ notevole e’ nel settore Natural science, dove guadagna ben 55 posti, passando dalla posizione 127 alla 72. Poi ci sono Arts and Humanities, che vede un passaggio dalla posizione 76 alla 59 (+17, e l’Universita’ di Bologna e’ prima tra le italiane), Social sciences and Management, in cui passa dalla posizione 97 alla 80 (+17), Engineering and Technology, dalla 128 alla 110 (+18), e Life science & Medicine, dalla 122 alla 108 (+14).
Sulle singole materie, l’Alma Mater “si conferma Ateneo di eccellenza internazionale a tutto campo, con ben 21 discipline piazzate tra le prime 100 al mondo”: e’ al primo posto in Italia in sette materie: Agriculture and Forestry (51-100 a livello mondiale), Anatomy and Physiology (38esima a livello mondiale), Chemistry (51-100 a livello mondiale), Education (sale dal blocco 201-300 al 151-200), Law (47esima nel mondo, lo scorso anno era nel blocco 51-100), Social Policy & Administration (51-100 a livello mondiale) e Sociology (dal blocco 101-150 al settore 51-100). Il ranking Qs e’ stato realizzato prendendo in esame 4.438 Universita’ di tutto il mondo.
Di queste, 1.117 sono state inserite nella classifica finale, grazie ad una analisi che ha considerato oltre 127 milioni di citazioni e il contributo di piu’ di 74.000 accademici e oltre 40.000 datori di lavoro. (Red/ Dire)