Slot accese solo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22. E’ la decisione del sindaco di Fiorano modenese, Francesco Tosi, che con una ordinanza ha voluto limitare l’uso degli apparecchi per il gioco d’azzardo. “Una scelta condivisa a livello di Unione dei Comuni del distretto ceramico”, come spiega oggi una nota dell’amministrazione.
L’ordinanza limita gli orari di funzionamento delle slot, una sorta di coprifuoco dell’azzardo: “gli apparecchi da intrattenimento e svago nelle ore di non funzionamento devono essere spenti tramite l’apposito interruttore elettrico di ogni singolo apparecchio”, si legge nella nota.
“E’ fatto obbligo al titolare dell’esercizio di esporre un cartello, all’interno dell’esercizio e in posizione ben visibile per gli avventori, con indicazione degli orari di funzionamento degli apparecchi”. L’ordinanza entra in vigore da inizio settembre “e prevede, per le violazioni, sanzioni amministrative da un minimo di 75 euro ad un massimo, in taluni casi, di 500 euro, che saranno destinati a finanziare iniziative contro la ludopatia”. (Dire)