Per il momento funziona soltanto a Singapore, ma myResponder potrebbe rivelarsi un’applicazione utile in tutte le grandi città per salvare la vita di persone colpite da un attacco cardiaco mentre si trovano per strada. L’obiettivo è quello di chiedere l’intervento rapido di qualcuno nelle vicinanze in grado di praticare una rianimazione cardio-respiratoria.
Nel momento in cui viene chiamata l’ambulanza, l’app avverte tutte le persone che l’hanno scaricata e che si trovano a una distanza intorno ai 400 metri, verificando la disponibilità a prestare aiuto a chi è stato male. Chi risponde alla richiesta viene contattato direttamente dal sistema di soccorso per ricevere maggiori dettagli. L’intervento è su base volontaria, ma se tempestivo può permettere di salvare una vita prima che sul posto arrivi l’ambulanza. Inoltre myResponder segnala anche la presenza di defibrillatori nella zona.
L’app è stata ideata e testata dalla Singapore Civil Defence Force , organizzazione che risponde al ministero dell’Interno e che si occupa tra le altre cose di questioni sanitarie, come ad esempio il sistema di gestione delle ambulanze. Al momento, per quanto riporta Business Insider , sono oltre 2500 casi in cui è stata effettivamente utilizzata per aiutare qualcuno che ha avuto un malore.