“#ModenaPark 84 pazienti visti ai nostri Pronto Soccorsi, 75 già dimessi. Serata tranquilla, un bellissimo spettacolo. Grazie a tutti gli operatori di Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena che hanno trascorso la notte al lavoro in Ospedale e ai Punti Medici Avanzati di Azienda USL di Modena. Dietro ogni grande evento c’è il lavoro e l’impegno di tanti professionisti”.
Con questo messaggio condiviso sulla pagina Facebook dell’Azienda Usl di Modena si conclude l’atteso concerto di Vasco Rossi.
Una imponente organizzazione che non ha tralasciato nulla al caso. Anche l’organizzazione dei sistema dell’emergenza a supporto dell’evento è stata dettagliata. Personale più che raddoppiato e potenziamento dei vari reparti e della strumentazione necessaria: questo il piano d’azione messo in campo dall’azienda ospedaliera modenese in vista del Modena Park. La parola d’ordine è sicurezza e per questo motivo per garantire la migliore assistenza sanitaria ai cittadini modenesi e agli oltre 220 mila fans di Vasco Rossi è stato messo in campo un piano per le emergenze straordinario.
Mobilitati oltre 60 infermieri, 40 medici specialisti in medicina dell’emergenza e 450 operatori della protezione civile precettati da tutta la regione. Oltre mille i volontari specializzati.
In prima fila anche il Direttore Generle dell’Ausl di Modena, Massimo Annichiarico che in più occasioni, nella sua pagina Facebook ha ringraziato tutti i professionisti e le strutture coinvolte:
“Grazie a tutte le Aziende Sanitarie della Regione e grazie ai colleghi della RER che ci hanno supportato materialmente e moralmente“.