Assistere a interventi simulati e conoscere le tecnologie diagnostiche ed interventistiche di ultima generazione in endoscopia digestiva dell’ospedale Maggiore di Bologna. C’e’ tempo fino a domani per iscriversi all’Open Day della Piastra endoscopica, fissata per sabato prossimo. Il ritrovo sara’ alle 10 nell’Aula magna dove i professionisti dell’equipe gastroenterologica illustreranno i percorsi di diagnosi e cura dedicati ai pazienti e le piu’ recenti novita’ tecnologiche offerte dalla Gastroenterologia dell’Ausl. Poi, per piccoli gruppi, si potra’ accedere alla Piastra endoscopica ed assistere ad interventi simulati.
La Piastra endoscopica, attiva dal 2015 all’undicesimo piano dell’Ospedale Maggiore, riunisce in un’unica area i servizi di diagnostica interventistica e terapeutica ed e’ un esempio di spazio multidisciplinare, in grado di tenere insieme l’attivita’ della Gastroenterologia ed Endoscopia interventistica e quella dell’Endoscopia pneumologica. Conta quattro sale endoscopiche, una sala risveglio con sette posti letto, una sala refertazione, due sale lavaggio strumenti e di un ampio spazio per l’accoglienza, con accettazione, sala di attesa, due ambulatori, area relax per il personale. Le quattro sale endoscopiche sono dotate di tecnologie di ultima generazione, per un investimento da parte dell’Ausl di oltre 600.000 euro. In particolare, due sale endoscopiche sono dedicate all’attivita’ interventistica, con monitor digitali e sistemi di diagnostica video-endoscopica e videoduodenoscopio.
Passando all’attivita’ di endoscopia diagnostica avanzata ed interventistica, vi si trattano per via endoscopica, cioe’ mininvasiva, lesioni neoplastiche del colon retto e dello stomaco con tecniche di resezione mucosa o sottomucosa, denominate Emr (Endoscopic Mucosal Resection, Resezione Mucosa per via Endoscopica) o Esd (Endoscopic Submucosa Dissection, Dissezione sottomucosa per via endoscopica), calcoli delle vie biliari con Cpre (Colangio pancreatografia retrograda endoscopica), occlusioni del tratto gastroenterico attraverso posizionamento di stent metallici auto espandibili, diagnosi accurata e precoce di patologie neoplastiche bilio-pancreatiche.
Tutto cio’ e’ possibile grazie a strumenti di elevata tecnologia, come l’ecoendoscopio dotato di sonda ecografica, e l’innovativo colangiopancreatoscopio digitale, un sottilissimo endoscopio in grado di visualizzare direttamente i piccoli dotti biliari e pancreatici ed effettuare prelievi di tessuto per l’analisi istologica. Altra importante area di intervento della endoscopia interventistica e’ quella delle emorragie digestive causate da ulcere o altre patologie dell’apparato digerente, per le quali le nuove tecniche endoscopiche sono spesso risolutive senza necessita’ di ricorrere all’intervento chirurgico. Nel 2016 l’equipe della Piastra endoscopica del Maggiore, composta da 16 gastroenterologi, 25 infermieri, 5 operatori socio-sanitari, ha effettuato oltre 6.000 prestazioni, tra interventi e indagini diagnostiche. Nel dettaglio, 2.400 gastroscopie, 2.000 colonscopie, 1.000 ecoendoscopie, 500 ERCP, 200 gastrostomie endoscopiche. Per prenotare l’Opn day: ausl.bologna.it (Red/ Dire)