A 72 anni dalla fine della seconda guerra mondiale, l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna dedica l’8 marzo 2017 alle donne che resistettero alla Shoah.
Domani verra’ inaugurata la mostra “Punti luce. Essere una donna nella Shoah”, realizzata dal ‘parlamentino’ regionale in collaborazione con la sezione museale dello Yad Vashem di Gerusalemme. A tagliare il nastro dei 30 pannelli che raccontano di altrettante storie e sentimenti al femminile, saranno la presidente dell’assemblea Simonetta Saliera, la presidente della commissione Parita’ Roberta Mori, la rappresentante per l’Italia dello Yad Vashem Rita Chiappini e Yiftach Ashkenazi, direttore della sezione Mediterraneo della Scuola internazionale di studi sulla Shoah dello Yad Vashem di Gerusalemme. “Abbiamo voluto celebrare l’8 marzo in una maniera un po’ particolare, pensando a quelle donne che trovarono la forza di combattere la Shoah non rinunciando alla propria dignita’ nei lager, proprio mentre la follia nazista sostituiva l’individualita’ dei nomi degli uomini e delle donne e con numeri tatuati per annullare la persona umana”, spiega Saliera, che ricorda come “grazie al lavoro dell’Assemblea la mostra ‘Spots of light’ esposta permanentemente allo Yad Vashem di Gerusalemme e’ ora disponibile tradotta per il pubblico italiano”. La mostra sara’ visitabile fino al 7 aprile 2017 dal lunedi’ al venerdi’, dalle 9 alle 18. (Bil/ Dire)
Info http://www.assemblea.emr.it/tutti-i-comunicati/@@comunicatodettaglio_view?codComunicato=50441