A una settimana dal terremoto che ha colpito il Centro Italia, le donazioni degli emiliano-romagnoli sul conto corrente unico aperto dalla Regione Emilia-Romagna nelle ore successive al sisma hanno superato quota 100.000 euro. Fondi che ora, in accordo col sindaco di Montegallo Sergio Fabiani, saranno destinati alla messa in sicurezza della scuola elementare del paese e della sede del municipio.
All’indomani del terremoto, la giunta regionale aveva stanziato un milione di euro per la prima emergenza. “E’ l’ennesima prova del grande cuore dell’Emilia-Romagna e della sua gente- afferma in una nota il sottosegretario alla presidenza della giunta, Andrea Rossi- le donazioni arrivano da singoli cittadini, associazioni, imprese”. Con questi fondi e quelli che arriveranno “accompagneremo il Comune di Montegallo”, quello ”adottato” dall”Emilia-Romagna, “nel percorso di uscita dall’emergenza e collaboreremo con l’amministrazione per ridare ai cittadini la scuola e il municipio sicuri”. Prosegue Rossi: “Grazie alla generosita’ degli emiliano-romagnoli, possiamo davvero fare qualcosa di importante per quelle comunita’, cosi” duramente colpite dal sisma: la nostra prospettiva, in raccordo con la Protezione civile e la Regione Lazio, e’ infatti quella di aiutare anche altri Comuni del Lazio fra quelli piu’ duramente colpiti. In merito alle donazioni, ogni euro speso sara’ tracciato e tracciabile e rendiconteremo puntualmente tutti i lavori realizzati grazie ai versamenti fatti”. (Bil/ Dire)