Una ragazza di 13 anni, in Corea, ingoia accidentalmente un fitness tracker, un dispositivo per monitorare l’attività fisica, delle dimensioni di un piccolo orologio da polso, mentre lo teneva in bocca durante una nuotata. Il disposito, una volta estratto risultava ancora funzionante.
Il caso, descritto su Case Reports in Gastrointestinal Medicine, è avvenuto nell’ospedale di Yongsan, fortunatamente senza conseguenze per la paziente.
Il dispositivo, si legge nell’articolo, è stato ‘spinto’ con un endoscopio su per lo stomaco, per poi farlo uscire dall’esofago. “Il dispositivo – concludono i medici – è risultato perfettamente funzionante, nonostante l’acidità dello stomaco e le manipolazioni a cui è stato sottoposto per l’estrazione”.
Fonte: Ansa