Un bambino di 14 mesi è ricoverato presso l’ospedale di Camposampiero nel Padovano per una meningite da Haemophilus influenzar. I genitori avevano rifiutato la vaccinazione raccomandata. “Una malattia gravissima dei bambini che sembrava debellata nel Veneto dopo l’introduzione della vaccinazione 20 anni fa circa”, sottolineano dall’Ulss 15, ricordando che la profilassi contro la meningite da Haemophilus viene somministrata con il vaccino esavalente al terzo, quinto e tredicesimo mese di vita. E una volta terminate le 3 dosi, la protezione verso questo ceppo è totale e dura tutta la vita.
L’Azienda sanitaria riferisce che il caso si è registrato la settimana scorsa quando i genitori del piccolo si sono rivolti alla guardia medica pediatrica in quanto il bambino presentava febbre alta. Al momenti – riferisce l’Adnkronos – “Le condizioni attuali risultano stazionarie e non è in pericolo di vita”. Tuttavia la situazione viene seguita dal Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 15 che ha inviato una nota informativa specifica a tutti i pediatri di libera scelta del territorio per avvertirli della situazione.
“Il caso appare come evidenza degli effetti della bassa copertura vaccinale che da anni si registra nella nostra popolazione infantile – afferma Domenico Scibetta, commissario dell’azienda dell’Alta Padovana – Ciò comporta che i bambini non vaccinati siano a rischio concreto di malattie gravi che credevamo sconfitte. Senza un’adeguata copertura vaccinale stiamo assistendo alla ricomparsa di malattie infettive che credevamo oramai debellate”.
Fonte: Adnkronos