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Monete, bottoni, caramelle. Ogni settimana un bimbo perde la vita così

Monete, bottoni, caramelle. Ogni settimana un bimbo perde la vita così

Monete, bottoni, caramelle. Ogni settimana un bimbo perde la vita così
| mercoledì 13 Aprile 2016

Ogni settimana, in media, in Italia un bambino perde la vita a seguito dell’inalazione di cibo o corpi estranei.

Bottoni, caramelle, monetine e piccoli pezzi di giocattoli: sono gli oggetti più comuni che rappresentano un vero e proprio rischio per i bambini, la cui ingestione rappresenta quasi un terzo delle cause di morte accidentale nei primi 4 anni di vita. Un fattore che tende a diminuire con la crescita del bambino.

“Quella che potrebbe sembrare una fatalità ineluttabile ­- osserva all’Adnkronos, Giuseppe Di Mauro, presidente della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps) – è tuttavia un’emergenza che si può e si deve evitare, se si considera che il più delle volte questi eventi si svolgono sotto gli occhi sgomenti di un adulto impreparato a intervenire”.

Da qui la necessità, spiega l’esperto, di investire in prevenzione, che significa cultura della formazione, soprattutto tra i cittadini.

“Per questa ragione – prosegue Di Mauro – è fondamentale investire nella prevenzione, che significa cultura della formazione, non solo di chi opera nell’ambito sanitario-assistenziale, ma anche dei comuni cittadini”. Da qui lo spunto per la realizzazione di un manuale, a cura di Francesco Pastore, pediatra di famiglia, formatore nazionale Pblsd (Pediatric Basic Life Support Defibrillation) e istruttore Aha (American Heart Association), con la collaborazione di Marco Squicciarini, esperto del ministero della Salute per le manovre di rianimazione in età pediatrica e istruttore Aha, del Gruppo di lavoro per il sostegno alla genitorialità Sipps, fondatore del sito web www.manovredisostruzionepediatriche.com.

“Siamo certi che, mantenendo alto il livello di sensibilità e attenzione da parte dell’intera collettività e proponendo suggerimenti pratici attraverso esempi e modelli chiari e alla portata di tutti – conclude Di Mauro – potremo contribuire a risparmiare molte giovani vite. Non soltanto nell’immediato futuro ma anche nel lungo termine, in tutte quelle situazioni in cui anche un solo istante può essere prezioso a patto di non lasciarsi prendere dal panico e saper agire con prontezza”.

(fonte: Adnkronos)

Prevenzione soffocamento nei bambini: le 6 AZIONI del genitore consapevole

(A cura del dr. Marco Squicciarini, fondatore sito web www.manovredisostruzionepediatriche.com.)
Oramai l’enorme quantità di informazioni sulla prevenzione primaria, hanno creato una maggiore consapevolezza all’interno della nostra società nelle famiglie con bambini piccoli: sappiamo cosa non mettere a tavola, conosciamo gli oggetti più a rischio, facciamo attenzione ai giochi non a norma, rispettiamo le indicazioni delle fasce di età.

Ma ancora oggi in molti, non riflettono abbastanza su come creare la “fascia di protezione continua” intorno ai nostri bambini.
Allora cosa dovrebbe fare un genitore consapevole? Quali sono le azioni che NON puoi non mettere in atto per vivere sereno? Cosa devi fare per NON lasciare nulla al… caso?

Vediamo insieme le 5 azioni indispensabili per aumentare il livello di sicurezza intorno alla vita di tuo figlio con meno di 4 anni.

  1. Il PRIMO passo di certo è iscriversi ad un corso PBLSD completo: un corso che può darti in 5 ore la visione completa delle azioni da conoscere ed eventualmente da mettere in pratica, nel caso in cui tuo figlio si trovi in difficoltà respiratoria a causa di un oggetto / alimento andato di traverso.
    La conoscenza delle manovre di disostruzione + quelle di rianimazione cardiopolmonare pediatriche, può permetterti di non restare a guardare ed intervenire… FINO IN FONDO.Conoscere le manovre di disostruzione è importantissimo, ma conoscere le manovre da mettere in atto nel caso in cui NON si riesca a disostruirlo ed a liberare le vie aeree… ancora di più. Il corso PBLSD completo ti permette di continuare a prestare un soccorso qualificato anche in questo caso.
  2. Il SECONDO importante punto da mettere in atto per proteggere la vita di tuo figlio al meglio, è far seguire il corso a TUTTE le persone che vivono accanto a lui per fare in modo che NON sia protetto solo quando sei presente tu, ma anche in tua assenza…nulla sarà lasciato al caso.
  3. Il TERZO punto altrettanto importante, è di certo informarti che OGNI ANNO venga fatto il RETRAINING, in modo che le AZIONI da mettere in pratica, non siano un lontano ricordo, MA uno strumento valido e attuale in grado di aiutare davvero in caso di bisogno.
  4. Il QUARTO step è un consiglio: ogni 4 mesi riguardati e memorizza al meglio con le persone che vivono intorno a tuo figlio per 4 minuti, i video con le tecniche SALVABIMBI. Anche pochi minuti possono contribuire a “fissare” sempre meglio i preziosi concetti salvavita.
  5. Il QUINTO è un consiglio prezioso che ha salvato davvero tanti bambini: mettere sul frigorifero il poster con le manovre alla portata di tutti… ogni giorno. Se non hai il poster e lo vuoi (senza costi) scrivimi e richiedilo (info@manovredisostruzionepediatriche.com).Se poi ne porterai anche una copia a scuola del tuo bambino… allora il lavoro sarà davvero completo.
  6. Per finire il SESTO consiglio è davvero importante: scarica e fai scaricare a tutti , l’APP SALVABIMBI gratuita sul telefonino in modo da poter avere sempre al seguito uno strumento prezioso in caso di aiuto. Chiamata al 118, recall sulle manovre, poster in ogni lingua….insomma uno strumento davvero UNICO che potrebbe fare la differenza. Puoi anche vedere il TRAILER per capire di cosa si tratta: https://youtu.be/zCqi2-CqR9k. Tutto gratuito.

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Proteggere la Vita di un bambino con semplici informazioni, è patrimonio dell’Umanità e un dovere sociale.

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