Una pubblicazione di Oxford University e Royal Society for Public Health, evidenzia che la carenza di sonno può avere sul cervello gli stessi effetti dell’ubriachezza.
Dopo 17 ore senza sonno , secondo gli esperti, la nostra mancanza di attenzione è simile a quella dovuta agli effetti di una concentrazione di alcol nel sangue dello 0,05 per cento e dopo 24 ore senza dormire , equivale a quella che si verifica con una concentrazione di alcol dello 0,1%, superiore ai limiti previsti per poter guidare negli Stati Uniti.
Dalla pubblicazione, sono emersi alcune strategie per chi ha problemi importanti di sonno, come ad esempio coloro che soffrono di insonnia, che si caratterizza come il non riuscire a dormire per tre notti a settimana per almeno tre mesi, oltre a ricorrere all’uso di ad alcuni farmaci come ad esempio le benzodiazepine, che possono provocare dipendenza soprattutto se se ne fa uso per un lungo periodo, o la terapia cognitivo- comportamentale, si può bere del latte prima di andare a letto, perché da alcune ricerche condotte questo alimento sembrerebbe avere un effetto calmante e ristoratore.
Sembrano invece nulli alcuni rimedi tramandati nella cultura popolare, come quello contare le pecore, che invece potrebbe avere l’effetto inverso, quello di tenere svegli.
FONTE ANSA