Come ogni anno, oggi si celebra la “Giornata mondiale senza tabacco”, istituita dall’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms) per sensibilizzare le persone sui danni derivanti dal fumo e per incoraggiarle ad astenersi per almeno 24 ore dal consumo di tabacco, invitandole a smettere di fumare in via definitiva.
E per l’occasione, l’Ausl di Imola ha prodotto un opuscolo dal titolo “Smettere di fumare da soli? È possibile”, che e’ da qualche giorno disponibile nei reparti ospedalieri e all’Urp aziendale. L”opuscolo, spiega il responsabile del Progetto tabagismo dell’Ausl imolese, Stefano Cifiello, serve a far capire che “smettere di fumare e” una scelta di salute, aggiunge un numero di giorni produttivi e sani a ogni anno dell”esistenza e, soprattutto, aumenta le possibilita’ di una vita piu’ lunga”.
Si tratta anche di una scelta, secondo Cifiello, facile da mettere in pratica se si fumano meno di 10-15 sigarette al giorno. Bastano “piccoli accorgimenti, ad esempio accompagnare la scelta con alcune fasi di preparazione, come fissare una data precisa entro cui dire basta al fumo e comunicare la propria intenzione a famigliari, amici e colleghi per evitare una ricaduta”. Ma soprattutto, conclude il medico, e’ “importante cambiare le proprie abitudini: smettere di comprare una scorta di sigarette, non portare il pacchetto al lavoro, diminuire o eliminare il caffe’, bere molta acqua o succhi di frutta, o ancora tenere sempre a portata di mano cose da masticare, come carote, mele, bastoncini di liquirizia o zenzero”. (Red/ Dire)