Il matrimonio favorisce la sopravvivenza dei malati di tumore: è quanto emerge da uno studio dell’University of California, condotto su quasi 800mila persone negli Stati Uniti con una diagnosi di tumore tra il 2000 e il 2009. Chi può contare sul supporto del coniuge ha più probabilità di sopravvivenza rispetto ai pazienti soli.
I ricercatori hanno scoperto che la chiave della protezione ‘matrimoniale’ sta nel ‘supporto sociale’. Secondo Maria Elena Martinez, leader della ricerca, gli oncologi “dovrebbero essere consapevoli dell’aumento della mortalità fra gli uomini non sposati”, indagando sulla possibilità di appoggiarsi a qualcuno per un sostegno fisico ed emotivo durante il trattamento. Ma anche del fatto che le donne “tendono più degli uomini a chiedere aiuto per problemi di salute, e che proprio le donne tendono a ricordare ai mariti di andare dal medico e di fare una vita sana”.
Fonte: Adnkronos