Penioni, fisco, bonus per le famiglie e la messa in sicurezza degli edifici. Sono i capitoli chiave della manovra da 27 miliardi di euro che il Senato ha approvato in via definitiva.
La manovra è finanziata anche da acune norme del decreto fiscale collegato come ad esempio la voluntary disclosure bis e la rottamazione delle cartelle. Inoltre, nel programma di spesa dello Stato, seppur non visibile nell’articolato, ci sono 7 miliardi di deficit legati alle ‘condizioni eccezionali’ (fuori dal patto di stabilità) che il governo ha chiesto alla Commissione europea per gestire i capitoli sisma e migranti. Ecco le misure principali della legge di Bilancio:
FISCO
15 miliardi per sterilizzare gli aumenti Iva (slittano al 2018 e 2019) previsti dalle clausole di salvaguardia della legge di stabilità del 2015. Quindi superammortamento al 140% per gli investimenti in macchinari E al 250% per gli investimenti in innovazione. L’Ires scende dal 27,5 al 24% e arriva l’Iri al 24%, per le pmi. PENSIONI – Ecco l’Ape, l’anticipo pensionistico che consente la flessibilità in uscita per chi ha 63 anni di età e 20 anni di contributi. Il meccanismo prevede un prestito bancario con una polizza assicurativa e una penalità sull’assegno. La versione ‘social’ dell’Ape (fino a 1500 euro) è senza penalità ed è destinata ai disoccupati e ad altre categorie deboli che hanno però 30 anni di contributi.
ESODATI
Piu’ ampia la platea degli esodati che con l’ottava salvaguardia passa da 27.700 a 30.700, portando il totale dei salvaguardati a 160.700 persone.
OPZIONE DONNA
Viene esteso anche alle lavoratrici nate nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 1958 (il ’57 per le lavoratrici autonome), che hanno maturato i 35 anni di anzianita’ entro il 31 dicembre 2015 (57 anni e 7 mesi per le dipendenti e 58 anni e 7 mesi per le autonome). La misura costa circa 250 milioni di euro dal 2017 al 2022 e consentira’ l’anno prossimo, nella prima finestra disponibile, a circa 4 mila donne di andare in pensione.
RAI
Il canone scende da 100 a 90 euro
BONUS RISTRUTTURAZIONI
Sismabonus per appartamenti e condomini fino al 2021, dal 50 all’85%. Confermato l’ecobonus al 65% e il bonus mobili al 50%.
BONUS NIDO E FAMIGLIE
Mille euro l’anno per l’asilo nido e 800 euro per i nuovi nati. Per i papà, il congedo obbligatorio arriva a due giorni nel 2017 e a quattro nel 2018.
BONUS 18 ENNI ANCHE PER MUSICA
Il bonus cultura da 500 euro per i 18enni potra’ anche essere usato per acquistare musica.
LAVORO
Decontribuzione totale per i giovani assunti al sud (norma fatta per via ministeriale) e detassazione al 10% dei premi di produttivita’.
SCUOLE
100 milioni di euro per la costruzione di nuove scuole dai fondi dell’Inail.
SANITA’
Il fondo del servizio sanitario nazionale sale a 113 miliardi di euro per il 2017.
NORMA DE LUCA
Il governo corregge una norma del 2014 e consente ai presidenti di regione di fare i commissari straordinari della sanita’.
PA
Viene istituito un fondo per il pubblico impiego con una dotazione di 1,48 miliardi di euro per il 2017 e 1,39 miliardi di euro a decorrere dal 2018 a cui si aggiungono 300 milioni già stanziati. (
COMUNI
Anche nel 2017 potranno usare le risorse derivanti dalla rinegoziazione dei mutui, o dal riacquisto dei titoli obbligazionari emessi, senza vincoli di destinazione. Prorogata anche la possibilita’ per le province e le citta’ metropolitane di rinegoziare le rate di ammortamento dei mutui che non siano stati trasferiti al Mef. Inoltre aumenta dal 40 al 50 per cento, a decorrere dal 2017, la quota del contributo straordinario a favore dei comuni che danno luogo alla fusione.
BAGARINI
E’ la norma contro il secondary ticketing, l’acquisto di biglietti di spettacoli e concerti da parte di piattaforme internet che poi li rivendono a prezzi maggiorati. Per questi bagarini 2.0 sono previste multe da 5mila a 180mila euro. E’ previsto anche l’oscuramento del sito web.
LOTTERIA SCONTRINI
Arriva la lotteria sugli scontrini. Chi acquista con bancomat o carta avra’ il 20% in piu’ di possibilita’ di vincere i premi messi in palio.
ILVA
Sono due le misure. La prima prevede che le somme confiscate al Gruppo Ilva, nel corso dei procedimenti penali, siano destinati alle bonifiche ambientali. Nella seconda, per evitare una procedura europea per aiuti di Stato, si incrementa il tasso sul prestito ponte da 300 milioni fatto dallo Stato. Lo spread che si applica sull’Euribor viene portato dal 3 al 4,1 per cento.
GIORNALISTI
Rifinanziato il fondo per il prepensionamento dei giornalisti. Si tratta di 5,5 milioni per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019; 5 milioni per il 2020 e 1,5 per il 2021. L’Inpgi prendera’ in considerazione le domande di pensionamento secondo l’ordine cronologico di presentazione dei piani