In Emilia-Romagna i cittadini affetti da colesterolo alto sono circa 900.000 cittadini, ma meno del 40% dei pazienti segue regolarmente le cure prescritte; tra questi, il numero di soggetti affetti da ipercolesterolemia su base genetica è circa di 20.000 persone, a cui si aggiungono quasi 90.000 emiliani interessati anche dalla forma poligenica comune, cioè quella che comprende la componente familiare ma anche legata allo stile di vita. Il dato emerge in occasione della Terza settimana nazionale del Colesterolo, promossa dalla Società Italiana per lo Studio dell’Arteriosclerosi in occasione della quale al Policlinico Sant’Orsola si svolgeranno consulti e visite gratuite, fino a sabato 24 settembre.
“Il centro del Sant’Orsola è attivo da più di 40 anni – spiega il dottor Sergio D’Addato, responsabile del Centro dell’Unità operativa di Medicina Interna diretta dal professor Borghi – e si occupa delle alterazioni del Metabolismo lipidico sia nei soggetti adulti che nei bambini. Al centro afferiscono annualmente circa 2.700 pazienti, affetti sia dalle forme poligeniche comuni, che dalle forme più severe di origine familiare.
Inviando una mail alla dott.ssa Silvia Palmisano all’indirizzo silvia.palmisano2@studio.unibo.it e comunicando la propria mail o recapito telefonico, sarete contattati per accedere ai consulti telefonici o di persona.
Per informazioni: www.sisa.it
Fonte: www.aosp.bo.it