Sono oltre 600mila le persone intolleranti al glutine in Italia. Oltre 400mila sono donne, il doppio rispetto agli uomini. Di queste, solo 115.000 hanno avuto una diagnosi, per le altre il problema rimane “latente” rimanendo esposte alle complicanze dell’intolleranza al glutine.
In aiuto dei medici di medicina generale e per gli specialisti per riconoscere le donne esposte al problema, arriva un guida dedicata, promossa nell’ambito del Progetto Donna 2016 dell’Associazione Italiana Celiachia, disponibile online sul sito www.celiachia.it .
Le cellule del sangue, le ossa e l’apparato riproduttivo sono i “bersagli” della celiachia al femminile: le donne che non tollerano il glutine e non si sottopongono a una dieta di esclusione in un caso su due soffrono di anemia, se sono riuscite ad avere una gravidanza, hanno un rischio dieci volte più alto di aborto spontaneo, ritardo di crescita intrauterina, prematurità.