Senza intervento non avrebbero possibilità di sopravvivere. Oggi invece oltre il 90% dei bimbi nati con canale atrio ventricolare completo, 20 anni dopo l’operazione, è ancora in buona salute. Merito della diagnosi prenatale e del miglioramento delle tecniche chirurgiche, che al Policlinico di Sant’Orsola hanno consentito di salvare 150 bambini negli ultimi dieci anni.
I risultati saranno al centro di un convegno internazionale organizzato dall’Unità operativa di Cardiochirurgia pediatrica diretta dal professor Gaetano Gargiulo per sabato 18 giugno presso l’Hotel de la Gare a Bologna. Durante l’appuntamento, che vedrà la partecipazione di cardiochirurghi pediatrici italiani ed europei, saranno condivise esperienze sul trattamento di questa patologia.
Il canale atrio ventricolare completo rappresenta il 3% di tutte le cardiopatie congenite ed è spesso associato alla sindrome di Down. La patologia può essere facilmente individuata attraverso l’ecografia fetale che viene effettuata di routine e il miglioramento delle tecniche chirurgiche consente di intervenire precocemente, migliorando la prognosi per i piccoli pazienti.
Fonte: Aosp.bo.it