A Bologna, cinquanta poliziotti, iscritti nel registro regionale dell’Emilia-Romagna dei donatori di midollo osseo e pronti a donare. Tutto questo è nato dalla collaborazione tra la Polizia di Stato e le associazioni di donatori di sangue e midollo osseo (Avis, Fidas e Advs) regionali, il nome del progetto “Donatori in divisa 2.0”. Giovanni Pioda, dirigente dell’ufficio sanitario della Polizia di Stato di Bologna, ha illustrato il frutto della campagna di sensibilizzazione durante il convegno che si è tenuto della sala conferenze del Mast, Manifattura di arti, sperimentazioni e tecnologia.
Pioda ha detto che i 50 cittadini poliziotti sono un pacco dono, ricordando come la campagna ha portato una nuova consapevolezza: e cioé che pregiudizi e indifferenza non devono avere più cittadinanza. Donare il midollo provoca un po’ di dolore fisico, ma senza nessun danno. Consente di salvare la vita di un malato di leucemia, di un gemello genetico che si trova da qualche parte nel mondo.
Di Carlotta Pasquali
FONTE ANSA